È in arrivo una task force per il controllo di piazza Caricamento. Che se da un lato, quello di via Turati, si è trasformata in un vero e proprio mercato in stile suq, dall'altro, quello del Porto Antico, è un susseguirsi di borse griffate, occhiali, portafogli. Tutti rigorosamente falsi.
Sarà quindi un nuovo nucleo antiabusivismo a sorvegliare la piazza e le vie immediatamente limitrofe, secondo quanto annunciato ieri pomeriggio al consiglio comunale di Genova dall'assessore alla sicurezza, Francesco Scidone. L'ennesimo tentativo di contenere un fenomeno che si protrae ormai da tempo e per il quale più volte il comune è intervenuto. «Qualcosa è stato fatto - dice Aldo Praticò, capogruppo di Alleanza Nazionale in consiglio comunale -, ma bisogna proseguire l'opera. Tutta la zona di Sottoripa è ormai alla mercè degli ambulanti extracomunitari».
Al suq si trovano soprattutto oggetti usati, probabilmente rubati, o sottratti dagli «staccapanni», i contenitori di indumenti usati della Caritas. In piazza Caricamento, invece, si trovano le grandi griffe contraffatte. «I commercianti sono preoccupati - spiega Guido Grillo, Forza Italia -, è concorrenza sleale. Ci chiediamo se questo consiglio sia davvero intenzionato a eliminare l'abusivismo in città. Che, come ben sappiamo, non si può dire confinato al solo Porto Antico».
Venerdì, alla riunione del Comitato provinciale per la sicurezza, assessore e sindaco di Genova chiederanno al Prefetto un presidio fisso dei carabinieri nella zona del «suq».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.