Forte dellalone di rispetto che gli deriva dai cinque anni di prigionia in Vietnam, lex senatore dellArizona, 71 anni, punta molte delle sue carte sulla competenza in politica estera. «Viviamo in un mondo pericoloso dove incombe la minaccia del terrorismo islamico - ripete - e il presidente deve avere la conoscenza, lesperienza e il giudizio per guidare il Paese».
È un convinto sostenitore della guerra in Irak e si è schierato per un aumento delle truppe in quel Paese per stroncare le violenze, politica che tra laltro sta dando in questi mesi i suoi frutti. La sua campagna, molto brillante allinizio, ha incontrato difficoltà per una serie di errori del suo staff e per spese eccessive, ma ora si assiste a un incoraggiante recupero di consensi.
Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.