Cracco in scena alla Gallina Matta

Milano - Minuscoli tuorli d’uovo di quaglia marinati nella camomilla, nero di seppia spolverizzato su un letto di risotto soft, "nuvole" di parmigiano e un dessert alla crema di menta e sabbiosa di pistacchio in cui ti verrebbe voglia di tuffarti stile Alice nella tazza del Cappellaio Matto. Ma di Matta c’è soltanto la Gallina: nel vivace show room del brand in via Crocefisso 21 ieri se ne sono viste delle belle. Ma soprattutto assaggiate. Carlo Cracco, special guest della serata, ha cucinato per gli ospiti di La Gallina Matta per festeggiare il lancio dell’Oval Design.

Rifacendosi a uno stile anni ’60, citando le ambientazioni fiabesche e surreali del Mago di Oz, il marchio riprende il concetto dell’Optical art e sviluppa le sue forme nel bianco e nero, aggiungendo flash di colore. La fantasia è tutto, nell’arredamento come in cucina. E lo sa bene l’illustre ospite. Ed è proprio il caso di dire: Gallina Matta fa buon brodo.

labiulm - Sara Mariani