Cronaca internazionale

"Missile nordcoreano in territorio russo": il "caso" che scuote Kim e Putin

Mosca starebbe verificando le informazioni secondo cui un missile nordcoreano sarebbe caduto nella zona economica esclusiva della Russia durante l'ultimo test effettuato da Pyongyang

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Dove è atterrato l'ultimo missile lanciato dalla Corea del Nord nel test effettuato lo scorso 12 luglio? C'è il dubbio che l'Hwasong-18 possa esser caduto nella zona economica esclusiva della Russia. I ministeri degli Esteri e della Difesa russi stanno verificando questo informazioni, al momento non ancora confermate, secondo quanto riferito dal viceministro degli Esteri di Mosca, Andrey Rudenko. Dal canto loro, i media di Pyongyang hanno scritto che il missile balistico intercontinentale a propellente solido (Icbm) sparato è stato un "forte avvertimento pratico" indirizzato agli Stati Uniti e ad altri avversari non meglio specificati, presumibilmente Corea del Sud e Giappone.

Il missile della discordia?

"Per quanto ne so, i miei colleghi continuano a indagare su questo caso insieme al ministero della Difesa, ma finora non abbiamo informazioni chiaramente espresse che il missile sia caduto nella zona economica della Russia", ha spiegato lo stesso Rudenko. L'alto funzionario russo ha quindi evidenziato che il test nordcoreano - condannato da Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone - si trattava di una reazione di Pyongyang alle azioni di Washington e dei suoi alleati che "in realtà provocano la Corea del Nord a rafforzare il suo potere difensivo".

Detto altrimenti, e considerando la recente convergenza diplomatica e geopolitica tra Corea del Nord e Russia, Mosca non avrebbe alcuna intenzione né interesse ad aprire un vero e proprio "caso" con il vicino e partner. Anche qualora dovesse essersi verificata un'infrazione, la sensazione è che il Cremlino possa evitare comunicati di fuoco o ritorsioni di qualsiasi tipo. Tanto più in un momento delicato come questo, a poche settimane dalla ribellione del gruppo Wagner e con la guerra in Ucraina più impantanata che mai.

Il test della Corea del Nord

Ricordiamo che la Corea del Nord ha testato il suo Hwasong-18 pochi giorni fa. Il lancio è stato diretto personalmente dal leader nordcoreano Kim Jong Un. Durante la prova, l'Icbm ha percorso una distanza di 1.001 km e sarebbe caduto nel Mar del Giappone.

Nei commenti sulla dichiarazione delle Nazioni Unite secondo cui il missile nordcoreano sarebbe caduto nella zona economica esclusiva della Russia, la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha affermato che Mosca finora non disponeva di tali informazioni.

Dal 2017, la Corea del Nord ha testato 14 missili con una gittata di 5.500 km o più. La maggior parte di tali lanci di prova (sette) sono stati condotti nel 2022. Quest'anno, Pyongyang ha effettuato quattro di questi lanci di prova.

La traiettoria del lancio

L'assistente del segretario generale delle Nazioni Unite, Khaled Khiari, ha dichiarato che l'ultimo test missilistico nordcoreano è durato circa 74 minuti e ha percorso oltre 1.000 km (625 miglia). Khiari ha detto che si è schiantato in mare all'interno della zona economica esclusiva della Russia, ma vicino alle acque giapponesi.

La Corea del Nord è soggetta alle sanzioni delle Nazioni Unite per i suoi programmi missilistici e nucleari dal 2006, ma il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite è stato diviso negli ultimi anni su come affrontare il dossier.

La Russia e la Cina, che esercitano entrambe poteri di veto sul consiglio, hanno più volte affermato che ulteriori sanzioni non aiuterebbero a risolvere la situazione e desiderano inoltre che tali misure siano allentate.

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