
Polemiche a Torino, dopo che ieri un corteo improvvisato per celebrare un matrimonio ha letteralmente bloccato una strada, causando del disagio. A quanto pare si trattava dei festeggiamenti per uno sposalizio. Un evento per il quale è stato deciso di sfilare per strada, con tanto di carrozza e cavalli bianchi. Tutto senza aver avvisato chi di dovere e ottenuto un'autorizzazione.
Il risultato è stato che chi, venerdì mattina, si è trovato a passare in corso Giulio Cesare, angolo corso Palermo, ha dovuto fare i conti con i problemi provocati dal corteo, che ha di fatto bloccato la strada. La carrozza, trainata da due cavalli, ha infatti impedito la normale circolazione del traffico, causando disagi agli automobilisti e ai mezzi pubblici. Oltre al carro, anche uomini con il fez e donne che indossavano il velo e abiti bianchi e verdi, tutti che camminavano per strada. Secondo alcune fonti si trattava di un matrimonio egiziano, altri, invece, riferiscono che fossero nozze italo-marocchine.
L'episodio ha generato non poco malcontento e a farsi portavoce dell'indignazione dei cittadini è stato il consigliere comunale di Forza Italia Domenico Garcea. "Nessuno contesta la gioia di una celebrazione, ma trasformare il suolo pubblico in uno spazio privato, senza autorizzazioni né regolamentazione, è inaccettabile!", tuona il rappresentante di FI in un post pubblicato su Facebook. "Preoccupa l'assenza di un presidio istituzionale: episodi simili mettono a rischio sicurezza e convivenza civile. Il Sindaco chiarisca subito come sia stato possibile e quali misure intenda adottare", ha aggiunto.
A quanto pare chi ha organizzato il corteo non ha pensato di avvisare le autorità locali per ottenere il permesso. La polizia locale non ha ricevuto alcuna telefonata, e nel corso dei festeggiamenti non si sono viste forze dell'ordine, che non erano state informate dell'evento. In tanti invocano maggiore rispetto per la comunità e per gli spazi comuni. "Occupazione arbitraria della strada, Comune assente", è quanto dichiarato da Domenico Garcea, preoccupato per la situazione.
Tanti i commenti degli utenti di Facebook, furiosi per quanto accaduto.
"Il sindaco non contesta l'occupazione del palazzo da parte del centro sociale di Askatasuna, non provvede per le occupazioni del suolo pubblico da parte di esercenti, non può provvedere per un lieto evento di occupazione del suolo pubblico e blocco del traffico, troppo impegnato a tagliare i nastri e fare passerelle elettorali", ha scritto un utente. E, ancora: "Le mille e una notte di un amministrazione inadeguata... E i cammelli quando? E questi poveri cavalli...? Che schifoooooooooo... la mia povera Torino".