
Paura all'aeroporto di Orio al Serio, dove un'operatrice addetta all'area check-in è stata aggredita da una passeggera la quale, furiosa, le ha scagliato contro una borraccia di metallo colpendola al volto e mandandola al pronto soccorso.
A segnalare l'increscioso episodio, non un caso isolato a quanto pare, è stata la Uiltrasporti Bergamo. Secondo quanto riferito dal sindacato, i fatti si sono verificati durante il pomeriggio di ieri, domenica 5 ottobre, quando una viaggiatrice fuori di sé ha lanciato con forza una borraccia contro la dipendente. La cliente, che aveva già mostrato chiari segnali di nervosismo, ha oltrepassato i nastri che delimitano la fila e, senza alcun motivo apparente, ha scagliato il pesante oggetto metallico addosso all'operatrice. La borraccia ha centrato la dipendente in pieno volto, ferendola in modo serio ai denti: per lei è stato necessario ricorrere alle cure dell'ospedale.
"La lavoratrice, medicata al pronto soccorso, ha riportato danni fisici e un grave stato di choc", dichiara il sindacato."È l'ennesimo episodio di violenza ai danni del personale in prima linea", si legge ancora nel comunicato,"episodi che Uiltrasporti Bergamo denuncia da anni, con segnalazioni formali all'azienda Bgy International Services e con il coinvolgimento delle autorità competenti".
"È più di un anno che chiediamo interventi urgenti e soprattutto risolutori. Oggi diciamo basta, la misura non è solo colma, è superata. È tempo di azioni concrete", conclude la nota. Uiltrasporti Bergamo, vista la gravità della situazione, ha richiesto con urgenza un incontro con la direzione aziendale e Sacbo, ovvero la società che gestisce lo scalo, con l'obiettivo di arrivare finalmente a "definire un piano straordinario di sicurezza, il potenziamento del presidio di vigilanza con postazioni fisse nei settori a maggiore rischio, in particolare check-in e gate".
Come segnalato dal sindacato non si tratta di un caso isolato, specie proprio nell'area check-in: recentemente una dipendente aveva subito il lancio di un cellulare da parte di un viaggiatore, e una sua collega era stata tirata per i capelli da una turista all'interno della biglietteria
L'allarme sicurezza al terminal di Orio al Serio era deflagrato con forza la scorsa estate a seguito del terribile episodio che aveva visto protagonista il 35enne Andrea Russo: l'uomo era riuscito a eludere i controlli e a raggiungere la pista di atterraggio per poi morire tragicamente dopo essere stato
risucchiato dal motore di un aereo che si stava preparando al decollo. Anche allora era stato fatto un accorato appello per incrementare il livello di sicurezza dell'aeroporto, tanto per i passeggeri quanto per gli operatori.