Una donna di 48 anni originaria del Brasile si è lanciata dal quarto piano di un edificio in viale Abruzzi al civico 64, a Milano, per fuggire dalle fiamme di un incendio che era divampato al quarto piano ed è morta qualche ora dopo. Soccorsa, Sueli Leal Barbosa, questo il suo nome, è stata portata in ospedale dove è morta qualche ora più tardi. Il compagno della 48enne, un connazionale di 45 anni, si trova in questura per essere interrogato. Non era in casa, e quando è stato raggiunto dalle forze dell'ordine si trovava in un bar poco distante e dice di non sapere nulla del rogo. I condomini avrebbero raccontato alla polizia, intervenuta sul posto, di una precedente lite tra i due. Le forze dell’ordine erano intervenute già qualche mese fa nell’appartamento per una lite tra i due coniugi. A quanto emerso dai primi accertamenti, la porta dell'appartamento era chiusa dall'esterno. “Mi sono allontanata da lei perché il suo fidanzato, anche lui brasiliano, non mi piaceva, era una persona cattiva, un violento, la minacciava”, ha raccontato a LaPresse un’amica della donna che questa notte si è lanciata dal quarto piano mentre il suo appartamento in Viale degli Abruzzi 64 andava a fuoco. "La conosco da anni da quando sono arrivata qui dal Brasile - ha spiegato la donna - era una persona meravigliosa, un’ottima infermiera".
Tutti i residenti dell’immobile sono stati evacuati a scopo precauzionale, rientrando nelle loro case qualche ora più tardi, tranne quelli del quarto piano, interessato dalle fiamme, per un per un totale di 12 appartamenti, per i quali è stato diffidato l’uso, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza. Due persone sono state ricoverate in codice verde. La prima telefonata al 112 è arrivata intorno all'1.20. All'arrivo delle squadre dei vigili del fuoco, la donna brasiliana di 48 anni che si trovava all'interno si era già gettata dalla finestra ed è poi morta dopo qualche ora all'ospedale Fatebenefratelli. L'appartamento era avvolto dalle fiamme e la temperatura - a quanto si apprende - era elevatissima. Le operazioni di messa in sicurezza e smassamento hanno impegnato i vigili del fuoco per oltre 5 ore e sono terminate dopo le 6.30 di questa mattina. Gli inquilini dello stabile, evacuati nella notte, sono stati fatti rientrare.
Nell'appartamento inagibile, ora messo in sicurezza, il nucleo investigativo antincendio entrerà questo pomeriggio, a partire dalle 14, alla ricerca di una fonte di innesco delle fiamme e di tracce di eventuali sostanze che ne abbiamo accelerato la propagazione.