Cronaca locale

Rapina alle Poste: spari in strada e paura tra i cittadini

Dopo un conflitto a fuoco in auto, i malviventi sono riusciti a fuggire e a far perdere le proprie tracce

Rapina alle Poste: spari in strada e paura tra i cittadini

Hanno assaltato un furgone portavalori all'esterno dell'Ufficio postale di via Napoli a Maddaloni (provincia di Caserta), impossessandosi di un bottino da 50mila euro: è caccia all'uomo in tutto il casertano per risalire all'identità dei rapinatori, che sono riusciti a fuggire e a far perdere le proprie tracce dopo il colpo.

Cosa è accaduto

L'episodio si è verificato nella mattinata di oggi, venerdì 27 gennaio, proprio pochi istanti prima dell'apertura delle Poste. La banda, composta da quattro individui, ha atteso il momento in cui la guardia giurata si apprestava a inserire un sacco contenente 50 mila euro nella cassa continua esterna. Successivamente il denaro viene prelevato in contanti dai dipendenti del medesimo Ufficio postale e quindi ridistribuito tra la cassaforte e il bancomat: ecco perché i malviventi hanno agito prima che l'operazione di inserimento si concludesse.

Avvicinatisi di soppiatto al vigilante, i quattro uomini hanno puntato contro di lui una pistola per costringerlo a obbedire ai loro ordini. Dopo aver fatto stendere la guardia giurata a terra, i malviventi si sono impossessati del sacco contenente i 50mila euro, per poi correre verso il Suv posteggiato a breve distanza dal luogo della rapina e fuggire a tutta velocità da via Napoli.

Conflitto a fuoco

In quel momento, tuttavia, sono stati notati dall'auto di una società di vigilanza (Rangers), che passava di lì per caso. Compreso cosa stava accadendo, le guardie hanno iniziato a inseguire l'auto dei rapinatori, dando vita a uno scontro a fuoco. Dal Suv, infatti, sono stati esplosi alcuni colpi di pistola con l'obiettivo di far desistere gli inseguitori, che a loro volta hanno risposto al fuoco. Ovviamente per le strade di Maddaloni si è scatenato il panico anche se, per fortuna, nessuno è rimasto ferito in occasione dello scontro armato.

La banda di malviventi è infine riuscita a seminare la vettura dei vigilanti e a far perdere le proprie tracce. Immediate le segnalazioni ai carabinieri, che si sono messi subito al lavoro con l'obiettivo di ricostruire le esatte dinamiche della vicenda e di risalire all'identità dei rapinatori, tuttora ricercati dalle forze dell'ordine.

Per poter avere qualche elemento in più, gli uomini dell'Arma hanno già iniziato a prendere visione delle immagini riprese dalle videocamere di sorveglianza installate all'esterno dell'ufficio postale e nelle zone circostanti.

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