
Anche questa estate si torna a parlare di scontrini più o meno gonfiati, con prezzi che lasciano a dir poco basiti i clienti. Uno degli ultimi casi è quanto accaduto agli avventori di un locale di Ostuni, che si sono visti addebitare anche il costo della musica. A testimonianza di ciò, proprio lo scontrino, che ha fatto il giro dei social.
A raccontare la vicenda è un gruppetto di turisti in vacanza nella bellissima "città bianca" del Salento. La comitiva si era fermata per un aperitivo in un locale del centro storico. Trascorsa la serata in compagnia, bevendo e mangiando buon cibo, arriva poi il momento di chiedere il conto, ed è arrivata la sgradita sorpresa. Il costo era elevato, ma non è stato tanto questo a lasciar basiti i clienti. A destare sconcerto sono state più che altro le voci inserite nello scontrino.
Nello scontrino si legge che la comitiva ha speso 20 euro per degli stuzzichini, poi 5 euro per un succo di frutta alla pesca, 10 euro per un cocktail analcolico e 15 euro per due cocktail alcolici (Mojito e Negroni sbagliato). Insomma, prezzi abbastanza alti ma che non sorprendono più di tanto. A lasciare attoniti è la voce "musica". Il locale ha chiesto 2 euro a persona per la musica del deejay, per un totale di 8 euro. Qualcosa di impensabile: anche perché non sono stati certo i clienti a chiedere la musica di sottofondo. "La musica era molto bella, ma nessuno si aspettava di vedersi addebitato il sottofondo musicale", hanno infatti commentato i protagonisti della vicenda, come riportato da Rainews.
Questo episodio va ad aggiungersi a tutta quella serie di anomalie denunciate anche quest'anno dai vacanzieri. Intanto, sui social, è polemica. "Ostuni è il paradiso in terra e quindi il prezzo dei cocktail ci sta. Se fai pagare il dj lo devi dire prima", commenta un utente di X. "Il costo del dj, come altro ogni costo andrebbe inserito nel prezzo dei prodotti. Sarebbe sicuramente più elegante", aggiunge un altro.
E, ancora: "Quindi il locale mette la musica di sua iniziativa e la fa pagare ai clienti? Sostanzialmente bisogna pagare anche servizi non richiesti? Un precedente preoccupante per tutti. Chissà se faranno pagare la musica anche ai passanti?".