Cronaca locale

Si fermano al bar per un caffè, rubate le divise ai vigili urbani

In appena cinque minuti i ladri hanno forzato la portiera e hanno trafugato ciò che era custodito in macchina degli agenti della polizia locale di Civitavecchia

Si fermano al bar per un caffè, rubate le divise ai vigili urbani

Un furto di destrezza quello messo a segno nell’area di servizio Magliana Nord sull’autostrada Roma-Fiumicino. A essere derubati alcuni agenti della polizia locale di Civitavecchia, i quali erano in ricognizione fuori zona. Nel corso del loro giro i vigili urbani si erano fermati per una breve sosta in un bar. Appena cinque minuti il tempo impiegato per sorseggiare un caffè, ma quando sono ritornati alla loro auto di servizio hanno subito capito cosa era accaduto. La portiera era stata forzata e ciò che era custodito nella vettura era stato trafugato: le divise dei caschi bianchi, alcuni distintivi e le palette utilizzate per intimare l’alt agli automobilisti. A quel punto gli agenti hanno chiamato la polizia stradale che adesso è sulle tracce dei ladri.

Le ricerche

I poliziotti, giunti sul posto, hanno sequestrato i video delle telecamere di sorveglianza installate nell’area di servizio. L’auto utilizzata dai malviventi per mettere a segno il colpo è stata già individuata e ritrovata. Si tratta ovviamente di una macchina rubata, ma i ladri sono stati molto cauti; probabilmente indossavano i guanti, poiché gli agenti della polizia stradale non hanno rilevato impronte digitali sullo sterzo e sulle maniglie delle porte. Dai primi riscontri degli inquirenti sembrerebbe che i delinquenti abbiano seguito per tutto il tempo i vigili urbani e che si siano preoccupati di pianificare il furto in ogni minimo particolare. Approfittando del momentaneo allontanamento degli agenti della polizia locale hanno messo a segno il colpo in totale sicurezza. Probabilmente hanno usufruito anche della complicità di una persona, un palo che osservava i movimenti dei caschi bianchi.

Il piano dei ladri

Dalle immagini delle telecamere di sicurezza, in ogni caso, si vedono due persone in movimento, ma il raggio d’azione dell’obiettivo degli strumenti elettronici non è così ampio da escludere che ci fossero altri complici. Adesso, come riporta il quotidiano Il Messaggero, gli inquirenti faranno un riscontro anche sui video registrati dalle altre telecamere piazzate lungo l’autostrada ripercorrendo tutto il tragitto fatto dagli agenti della polizia locale.

I poliziotti sono fiduciosi, presto verrà smontato il piano dei ladri; i colpevoli del furto verranno individuati e assicurati alla giustizia.

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