"Alle 22:50 stop alla Rai". E scatta il maxi-ricorso

Da Capri è partita una class action contro viale Mazzini per i continui disservizi "nella visione dei canali Rai sulla piattaforma del digitale terrestre"

"Alle 22:50 stop alla Rai". E scatta il maxi-ricorso

Le trasmissioni della Rai? A Capri finiscono alle 22.50 tutte le sere. E così dall'isola campana è partita una class action contro viale Mazzini per i continui disservizi "nella visione dei canali Rai sulla piattaforma del digitale terrestre". A dare il via al ricorso è stata la delegazione Isola di Capri dell'Unione nazionale dei conumatori.

Di fatto in una nota l'Unc dell'isola spiega cosa accade a Capri tutte le sere: "Il segnale televisivo Rai - spiega l'Unc di Capri - risulta per lo più essere totalmente disturbato, il che ne rende impossibile la regolare visione della programmazione, compresi gli eventi in diretta ed in esclusiva, che diventano, di conseguenza, inaccessibili. Al riguardo, coloro che ricevono dalla postazione-ripetitore del Castiglione (Capri) riferiscono che i canali del Mux 1 della Rai presentano in molti momenti della giornata fastidi e disturbi e risultano poco limpidi, a intermittenza, scattosi e poco stabili". Poi l'episodio che ha fatto scattare il ricorso: "A ciò va aggiunto, che da molti mesi, tutte le sere, alle 22.50, il segnale della Rai sparisce del tutto, per poi ritornare dopo alcuni minuti".

Adesso la comunità di Capri chiede un intervento in tempi rapidi per l'avvio della stagione turistica. Sono infatti sul piede di guerra i gestori di bar e di ristoranti che di fatto vogliono assicurare il servizio regolare. La battaglia va avanti.

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