Cronache

"5mila euro se vi trasferite qui": cosa succede in Sicilia

Il sindaco di Montalbano Elicona, borgo in provincia di Messina, ha promesso 5mila euro a chi deciderà di spostare lì la propria residenza. "Ripopolare il paese"

"5mila euro se vi trasferite qui": cosa succede in Sicilia

Fu eletto "Borgo più bello d'Italia" nel 2015 ma, nonostante l'onorificenza nazionale, gli abitanti preferiscono andare a vivere in Comuni più grandi. Ecco perché Montalbano Elicona, borgo siciliano della provincia Messina, si spopola a vista d'occhio mantenendo soltanto duemila persone. Per evitare di diventare un paese "fantasma", l'idea dell'amministrazione comunale è unica e molto originale.

"5mila euro per la residenza"

"Offriamo un contributo di 5.000 euro a chi decide di trasferire la propria residenza nel nostro borgo e sceglie così di vivere in un luogo magico: qui, tra le case che si snodano ai piedi dello splendido castello di Federico d’Aragona, regna la tranquillità, si gode la natura incontaminata, il buon cibo e si riscoprono gli antichi valori della vita in comunità", ha annunciato il sindaco, Filippo Taranto. Insomma, in un periodo in cui l'economia zoppica e la pandemia non ci lascia scampo, chissà che l'iniziativa non possa riscontrare un discreto successo: 5mila euro non sono proprio "due spicci".

Perché si spopola

Posizionato a 900 metri sul livello del mare sui monti Nebrodi, il borgo siciliano si affaccia sul Mar Tirreno e, nelle giornate senza foschia, si possono ammirare anche le Isole Eolie. Uno dei simboli di Montalbano Elicona è il suo castello dove Federico D'Aragona stabilì la sua residenza. Le strette viuzze del centro medievale raccontano di uno dei posti più importanti dell'epoca. Il tempo, però, è passato e oggi, nonostante le sue bellezze dei paesaggi e la cultura, si sta progressivamente svuotando. Nel 1921, esattamente 100 anni fa, i residenti erano 7.300 ma il calo demografico è stato costante e dovuto alla mancanza di lavoro e alla carenza dei servizi. A ottobre è andato in pensione l'unico medico di famiglia ma non è mai stato rimpiazzato.

"Arginare la tendenza"

"È una tendenza comprensibile ma che vogliamo arginare – spiega a Repubblica il sindaco che guida l’amministrazione da dieci anni. Con i mezzi di trasporto, in 20 minuti si può raggiungere il mare e le strade non sono più quelle di una volta ma non basta a richiamare gente che venga a vivere nel borgo. "Il turismo cresce ma certo tutto questo non basta per ripopolare il paese che conta poco più di 2.000 abitanti", sottolinea Taranto. "Ci rendiamo conto che bisogna arginare il fenomeno di abbandono perché la morte dei piccoli borghi determinerebbe la definitiva scomparsa di memorie storiche, antiche tradizioni e culture e cesserebbe, anche, la difesa del territorio". Il sindaco sottolinea come, lo stanziamento delle 5mila euro può essere incrementata in presenza di figli minori.

10mila euro per l'artigianato

Ma non è tutto: il sindaco siciliano è certamente un tipo di manica larga e per incentivare le attività artigianali, commerciali e agricole con sede legale a Montalbano Elicona è prevista una somma massima fino a 10mila euro. Niente male, anche in questo caso, per chi volesse sviluppare un'attività e favorire il mondo dell'impresa. "Si spera che questa strategia abbia successo e il borgo possa vincere anche questa battaglia – conclude Taranto – perché ridare vita a un luogo significa non far morire il suo passato e scrivere un futuro nuovo.

Vivere a Montalbano è vivere in una comunità, e questo è un valore indissolubile".

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