Si nasconde a Genova don Carlos Buela, prete ritenuto "colpevole" di abusi sessuali nei confronti di giovani seminaristi dal Vaticano.
A rivelarlo è Francesco Zanardi della "Rete L'abuso" che denuncia come la Chiesa, da anni, copra i sacerdoti accusati o condannati per pedofilia o abusi sessuali. "Troviamo perlomeno imbarazzante – dice a Repubblica Zanardi -che sia proprio la diocesi del presidente dei vescovi, il cardinale Angelo Bagnasco, ad ospitare un sacerdote riconosciuto colpevole dallo stesso Vaticano. Ed inoltre ci chiediamo cosa accadrebbe se un domani la magistratura argentina decidesse un'inchiesta. Don Buela tornerebbe subito nel suo paese?" Padre Carlos Buela, che attualmente alloggia a Genova, in un appartamento della chiesa di San Teodoro, è stato uno dei preti più importanti del Sudamerica e nel 1984 ha fondato l'Istituto (detto anche Famiglia) del Verbo Incarnato.
Negli anni 2000 è stato travolto dallo scandalo. Una ventina di seminaristi hanno denunciato gli abusi sessuali commessi nei loro confronti da don Carlos. Al momento non ci sono indagini ufficiali ma un decreto del 2010 firmato dal cardinale Gianfranco Gardin, segretario della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica, riporta le accusa dei seminaristi e la difesa di don Buela. La Congregazione ritiene "le denunce verosimili di comportamenti moralmente inappropriati di padre Buela con giovani dell'Istituto...dichiarazioni ritenute veritiere da Organismi della Santa Sede" e pertanto ha disposto "la rimozione di padre Buela dall'ufficio di Superiore".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.