
È stato individuato questa mattina il cadavere del terzo ragazzino annegato lunedì nelle acque dell'Adige, non lontano da Cavarzere, in provincia di Venezia. Il corpo del giovane marocchino si trovava a circa quattro chilometri da dove i tre si erano lanciati nel fiume, annegando.
Secondo quanto ricostruito dalle forze
dell'ordine, soltanto il maggiore dei tre ragazzi sapeva nuotare. Si sarebbe buttato nell'Adige dopo avere notato i due amici in difficoltà, in un punto del fiume non facile, dove il fondale sprofonda velocemente di diversi metri.
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