Un alpinista è morto sul monte Blumone

La sua compagna di scalata è ricoverata in gravi condizioni

Un alpinista è morto sul monte Blumone

Un alpinista è morto questa mattina sul corno del monte Blumone. Era impegnato a scalare quando qualcosa non è andata come avrebbe dovuto. E’ stato un attimo. Due alpinisti, un uomo e una donna sono precipitati per circa 100 metri. L’uomo, un trentenne probabilmente milanese, è morto. La donna di circa 35 anni si è salvata, anche se risulta in gravi condizioni. Erano da poco passate le 10 di domenica sei gennaio e i due alpinisti si trovavano sul versante camuno del Blumone, che arriva a un’altezza di 2,843 metri di quota, tra la Valsabbia e la Val Camonica. Stavano salendo il canalone quando sono precipitati. Altri alpinisti hanno assistito alla rovinosa caduta e immediatamente hanno fatto ritorno al rifugio per allertare i soccorsi.

Il Soccorso Alpino è giunto sul luogo della tragedia a bordo di una eliambulanza partita da Brescia. Anche un altro elicottero si è alzato per prestare supporto al primo. In quella zona è infatti impossibile arrivare via terra. L’uomo è morto sul colpo, mentre la donna è stata trasportata in elisoccorso all’ospedale civile di Brescia, dove è tutt’ora ricoverata. Secondo le prime indiscrezioni le sue condizioni risulterebbero gravi a causa delle lesioni riportate durante la caduta.

Il Cornone del Blumone fa parte del gruppo dell’Adamello. E’ una delle cime maggiormente utilizzate per l’arrampicata su roccia e dal lago della Vacca porta direttamente alla cima. L’incidente in questione è avvenuto a circa 300 metri dal lago.

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