Anche la BBC si schiera per il Sì al referendum

L'emittente televisiva pubblica del Regno Unito spiega che il No "creerebbe un'instabilità pericolosa"

Anche la BBC si schiera per il Sì al referendum

Anche la BBC si schiera per il Sì al referendum. La più famosa emittente televisiva pubblica del mondo rompe la propria tradizionale equidistanza e si allinea al Financial Times, al ministro tedesco delle Finanze Wolfgang Schaeuble e all'agenzia di rating Moody's.

In un servizio video messo online oggi, la sezione "news" dell'emittente britannica presenta il referendum costituzionale del 4 dicembre con un taglio ben definito.

"Il premier Renzi sostiene il Sì per attribuire più potere al governo centrale e ridurre la burocrazia, ma anche per fare ripartire l'economia e tagliare la spesa pubblica - si spiega - Le opposizioni spingono per il no, giudicando la riforma pericolosamente antidemocratica".

E fin qui la cronaca politica, riassunta con sobrietà tipicamente british.

Meno ingessate le previsioni sul risultato: "Se vince il Sì, Renzi resterà in carica con più potere e autorevolezza - chiosa la BBC - Se invece vince il No, Renzi potrebbe dimettersi, gettando l'Italia in una pericolosa instabilità. Una crisi di governo potrebber creare problemi per la già travagliata economia italiana e creare un effetto domino sul resto dell'Eurozona."

2 DEC: Italians will vote in a referendum on Sunday to either approve or reject Prime Minister Matteo Renzi’s proposals to rewrite a third of the Italian constitution and reduce the size and power of the second chamber of parliament. But why is the vote so important, and what impact could the outcome have? More here: bbc.in/italyreferendum #italy #referendum #italyreferendum #matteorenzi #renzi #politics #europe #parliament #bbcshorts #bbcnews @bbcnews

Un video pubblicato da BBC News (@bbcnews) in data:

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica