Reclutava schiave sessuali per i guru di una setta. Così l'attrice statunitense Allison Mack, nota per il ruolo di Chloe Sullivan nella serie tv Smalville, è stata incriminata con l'accusa di traffico sessuale. Lo ha annunciato il Dipartimento di Giustizia statunitense in una nota. L'attrice è finita nei guai per il suo presunto coinvolgimento in un'organizzazione chiamata Nxivm, un gruppo che si definisce di auto-aiuto ma che era, in realtà, uno schema piramidale in cui alcune reclute venivano sfruttate sessualmente. Stando all'accusa, Mack avrebbe reclutato diverse donne per farle aderire all'organizzazione guidata dal "santone" Keith Raniere, conosciuto nel gruppo come Vanguard e finito anch'egli sotto accusa.
L'attrice, scrive la Cnn, è accusata di aver creato all'interno di Nxivm il gruppo Dos, una setta nella quale le donne reclutavano altre donne per compiere atti sessuali. All'interno di Dos, Raniere era l'unico uomo e leader. Dopo essere state reclutate dalla setta, le vittime venivano marchiate sul pube con una penna cauterizzanteche riportava le iniziali di Raniere. Per evitare che parlassero del gruppo, le donne venivano ricattate dalla setta, che era in possesso di materiale compromettente sul loro conto.
Secondo l'accusa, l'ex star di Smallville, 35 anni, avrebbe contribuito alla creazione di un programma all'interno di Nxivm chiamato The Source e rivolto principalmente agli attori. Un portavoce dell'attrice per il momento non ha commentato la notizia mentre una nota pubblicata sulla homepage del sito Nxivm afferma che il gruppo sta "lavorando con le autorità" per dimostrare l'innocenza di Raniere.
"Crediamo fortemente che il sistema giudiziario prevarrà nel portare alla luce la verità", si legge nella dichiarazione. Se le accuse dovessero essere confermate, Raniere e Mack rischiano una condanna che va da 15 anni di carcere all'ergastolo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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