Augias sul caso Fortuna: "S'atteggiava a 18enne"

Il popolare giornalista invita a riflettere sul contrasto tra "lo sfondo delle foto e una bimba di 6 anni che si atteggia come ne avesse 16-18." E conclude: "Si erano persi i punti di riferimento"

Augias sul caso Fortuna: "S'atteggiava a 18enne"

Sono destinate a far discutere, le frasi pronunciate da Corrado Augias sul caso di Fortuna Loffredo, la bimba abusata per anni e poi uccisa a Caivano, nel Napoletano.

Ospite di Giovanni Floris nello studio di DiMartedì, ieri sera il giornalista ha rilasciato dichiarazioni che hanno raggelato i telespettatori. Interpellato dal conduttore sulla vicenda della piccola Loffredo, Augias ha cercato di contestualizzare il quadro entro il quale sono avvenuti gli abusi. Ma lo ha fatto con parole da molte giudicate inopportune.

"Nella foto della madre di Fortuna che mostra la figlia– ha affermato Augias nel corso programma di La7 DiMartedì, intervistato da Giovanni Floris – mi ha fatto impressione il contrasto che c’è tra lo sfondo, con la statua dorata di Padre Pio e questa bambina che aveva 5-6 anni… la guardi bene… guardi com’è atteggiata, e com’era pettinata, e come sono i boccoli che cadono… Questa è una bambina che a 5-6 anni si atteggia come se ne avesse 16-18. Questo stridore mi fa capire che anche lì si erano un po’ persi i punti di riferimento".

Frasi accolte da Floris con una punta d'imbarazzo: il conduttore ha nicchiato, cercando di svicolare con un repentino cambio di tema.

Il popolo della rete però non ha gradito e contro Augias è partita una vera e propria bordata di critiche.

"Augias contro i boccoli della bambina, che schifo, per favore non chiamatelo più", si legge su Twitter. "Spero che Augias – gfanno eco altri– non volesse intendere che l’atteggiamento della bimba abbia provocato il suo assassino, no, vero?".

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