Cronache

Augusto Minzolini annuncia le dimissioni volontarie dalla carica di senatore

Il senatore di Forza Italia ha annunciato che lunedì darà le dimissioni, nonostante il Senato avesse votato contro la sua decadenza la scorsa settimana

Augusto Minzolini annuncia le dimissioni volontarie dalla carica di senatore

Augusto Minzolini ha annunciato le sue dimissioni volontarie dalla carica di senatore.

Condannato in via definitiva a due anni e sei mesi per peculato continuato, l'onorevole di Forza Italia, in virtù della legge Severino, sarebbe dovuto decadere dalla carica parlamentare. La legge del 2012, infatti, prevede che chi ha ricevuto condanne superiori ai due anni non possa ricoprire la carica di senatore o deputato.

Tuttavia, il forzista era stato salvato dagli onorevoli colleghi. La scorsa settimana, il Senato ha respinto la richiesta di far decadere Minzolini dalla carica di senatore con 137 voti contrari.

Oggi l'annuncio delle dimissioni volontarie, come aveva promesso nei giorni scorsi. "Lunedì presenterò le mie dimissioni al Senato", ha dichiarato il senatore Fi, che ha rimarcando "essendo una mia autonoma decisione ed essendo io sollecitato da Travaglio, Il Messaggero e Libero, ho voluto farlo in una giornata decisa da me e non da altri".

Poi non manca di sottolineare: "ho notato che in questa settimana ci sono stati molti talk show che si sono occupati della mia vicenda e, a parte rare eccezioni, senza di me. Ho l'impressione che il nostro sistema di informazione abbia inventato un nuovo stile: il linciaggio mediatico in contumacia".

Una frecciatina per il segretario del Pd, Matteo Renzi, accusato di aver mosso le fila del salvataggio del senatore da dietro le quinte, e che oggi a Corriere Tv ha affermato: "Io avrei votato la decadenza di Minzolini, non penso che il Senato sia il quarto grado della magistratura, finchè c'è questa legge ciò che valeva per Berlusconi vale anche per gli altri".

Sempre di oggi è la notizia che Minzolini è stato cancellato dalle liste elettorali di Roma Capitale per "perdita delle capacità elettorali". È quanto risulta da verbale dell'ufficio competente del 3 marzo del 2016.

Lo ha reso noto il Campidoglio in seguito a quanto riportato oggi da alcune testate, secondo le quali Minzolini sarebbe ancora presente in tali liste nonostante l'interdizione dai pubblici uffici disposta da una sentenza giudiziaria di condanna a suo carico.

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