Cronache

Otto migranti stipati in toilette: ​ecco cosa accade ora sui treni

I migranti erano stipati nelle toilette di un treno regionale francese partito dalla stazione ferroviaria di Ventimiglia e diretto a Nizza. Quasi tutti i passeggeri erano frontalieri italiani diretti al lavoro nel Principato di Monaco

Otto migranti stipati in toilette: ​ecco cosa accade ora sui treni

Tentano in ogni modo di entrare clandestinamente in Francia: a piedi costeggiando la ferrovia; talvolta incamminandosi per l'autostrada o addirittura aggrappati sul tetto di qualche treno in partenza dalla stazione ferroviaria di Ventimiglia, in provincia di Imperia. Questa volta, però, la "police" li ha scovati nelle toilette di un convoglio regionale diretto a Nizza. Dopo aver forzato la porta di ingresso, da quel bagno sono usciti otto migranti, tra cui un bambino abbracciato al padre. Sono da poco suonate le 6, quando il cosiddetto treno dei frontalieri italiani si allontana dalla stazione di Ventimiglia.

Si tratta in gran parte di lavoratori diretti nel Principato di Monaco. Apparentemente sembra tutto normale: c'è chi legge il giornale, chi guarda il telefonino e chi ne approfitta per dormire quella mezzoretta che solitamente ci vuole per arrivare a Montecarlo. Il fuori programma, però, non si fa attendere. Siamo alla prima stazione francese dopo il confine, quella di Menton Garavan, quando salgono gli agenti, che prendono subito di mira il bagno di un vagone.

Cercano di aprire la porta, ma è chiusa dall'interno. Chiedono più volte a chi è dentro di uscire, ma nessuno ovviamente risponde. I poliziotti della "Compagnie républicaine de sécurité" - meglio conosciuta come "Crs" il corpo della police nationale francese con funzioni antisommossa, noto per i metodi non proprio concilianti - passano alle maniere forti. Dopo qualche tentativo, alla fine aprono la porta e, uno per uno, escono tutti i migranti che si erano nascosti. Tra loro c'è pure un bambino.

"Eravamo alla stazione di Mentone Garavan - commenta Simone Usai, che ci ha gentilmente concesso l'uso del video da lui realizzato - fatti di questo genere accadono sempre più sovente, da quando è ripreso il traffico ferroviario tra l'Italia e la Francia". Gl otto migranti sono stati tutti identificati e nelle prossime ore potrebbero essere riammessi alle autorità italiane.

Questo è il classico protocollo seguito dalla Francia. Nel momento in cui si riesce a provare la provenienza di un clandestino, questo viene automaticamente riammesso nel territorio dello Stato da cui è entrato. Sono decine gli stranieri riammessi quotidianamente nel nostro Paese e poco importa, se sono uomini, donne o minori.

Chi non è in regola con il permesso di soggiorno deve uscire dalla Francia: "c'est la loi".

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