Bosch, all'impianto di Bari il premio Eccellenza

Il vecchio Regno delle Due Sicilie torna a splendere d'eccellenza in nome di quel Meridione che si fa onore nel mondo. Alla cerimonia di assegnazione dell'Excellence Award 2014 della European foundation for quality management (Efqm), tenutasi a Bruxelles, il Gruppo Bosch ha ricevuto quattro riconoscimenti. Il vincitore dell'Excellence Award, quindi il vincitore assoluto della competizione, è lo stabilimento Bosch di Bari. Il sito italiano ha collezionato altri tre premi nelle categorie «Creare un futuro sostenibile», «Gestire agilmente» e «Avere successo grazie al talento delle persone». La Fondazione europea promuove l'eccellenza nelle imprese e nelle istituzioni anche non-profit.

Si tratta di un ambitissimo riconoscimento industriale e l'azienda Bosch di Bari è la prima realtà italiana a vincere il premio assoluto nella categoria «Grandi imprese». «Siamo felici di aver ricevuto l'Efqm Excellence Award - ha detto Rolf Bulander, membro del consiglio di amministrazione del Gruppo Bosch e responsabile della qualità e dei gruppi propulsori del settore automobilistico - proprio nell'anno del suo 25° anniversario. Abbiamo raggiunto molti traguardi, ciò nonostante desidero incoraggiare i nostri collaboratori a non smettere di impegnarsi per l'eccellenza dell'azienda».

Per il Gruppo Bosch, che figura tra i fondatori dell'Efqm, questo premio rappresenta un ulteriore riconoscimento delle proprie attività nella sfera dell'eccellenza aziendale. Bari è il terzo stabilimento Bosch a essere nominato vincitore generale, preceduto dai successi di Bursa, in Turchia (2003 e 2008) e Bamberg, in Germania (2012). Attualmente il sito Bosch di Bari si sviluppa su una superficie di circa 240mila metri quadrati ed è composto dal Centro di ricerca e sviluppo e dalla Produzione. A Bari sono state prodotte anche 2 milioni di pompe ad alta pressione Common-rail all'anno. Tra i clienti principali dell'azienda rientrano Fca, Mercedes, Opel, Renault, Nissan, Psa, Hyundai e Kia.

«Lo stabilimento è stato in grado di raggiungere una combinazione quasi perfetta tra passione e precisione - spiega Marc Amblard, direttore generale della Fondazione - e sottolinea la rapidità con cui si adatta ai cambiamenti nel proprio ambiente operativo che gli consente di offrire sostenibilità e di ottenere risultati straordinari».

Bosch è stata fondata a Stoccarda nel 1886 da Robert Bosch come «Officina di meccanica di precisione ed elettrotecnica» ed è attiva in Italia dal 1904, quando il primo ufficio di rappresentanza venne inaugurato a Milano. Lo stabilimento di Bari è un'unità operativa della divisione Diesel Systems, che a sua volta fa parte del settore Bosch Mobility Solutions. Con la sua produzione di pompe a iniezione diesel Common Rail, il capoluogo pugliese rappresenta la più grande realtà Bosch in Italia, nonché il maggior produttore di componenti automotive nel Sud Italia. «Bari ha dato vita alla moderna tecnologia di iniezione diesel Common Rail - ha ricordato Enno Scharphuis, direttore tecnico dello stabilimento -. Sentiamo una grande responsabilità verso la regione Puglia che ci ha sostenuto durante la crescita del nostro stabilimento nel corso degli ultimi anni». I sistemi Common-rail hanno determinato l'indiscussa affermazione della tecnologia diesel nelle autovetture, contribuendo in misura decisiva a trasformare l'immagine del diesel. Il motore diesel è quindi diventato da un lato ecologico ed economico, dall'altro particolarmente efficiente e pratico.