Cronache

Caltanissetta, arrestato pusher nigeriano dopo inseguimento nel centro storico

Un nigeriano è stato arrestato a Caltanissetta dopo un inseguimento nei vicoli del centro storico. Il giovane aveva gettato in strada 18 ovuli di droga. Nella sua casa, gli agenti della polizia di Stato hanno rinvenuto altre sostanze stupefacenti e tutto il necessario per confezionare le dosi

Caltanissetta, arrestato pusher nigeriano dopo inseguimento nel centro storico

Agenti della polizia di Stato di Caltanissetta hanno tratto in arresto un nigeriano di 19 anni, Androw Emma, con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a Pubblico ufficiale.

Nel corso del consueto lavoro di controllo del territorio, una pattuglia ha notato un gruppetto di stranieri che, con fare sospetto, stazionava all’incrocio tra via Lanzirotti e via Palestro. Gli uomini delle forze dell’ordine, a quel punto, si sono avvicinati agli immigrati con l’intento di effettuare dei controlli.

Alla vista degli agenti, però, il nigeriano ha immediatamente gettato a terra diversi involucri di carta alluminio per, poi, scappare inoltrandosi nelle strette vie del quartiere.

La fuga del ragazzo, però è durata poco. Un poliziotto, infatti, è riuscito a raggiungere e a bloccare lo straniero. Quest’ultimo non si è dato per vinto e, nel tentativo di divincolarsi, ha strattonato con violenza e spinto l’agente. Solo all’arrivo dei rinforzi, l’immigrato è stato reso inoffensivo ed ammanettato.

Nel frattempo, altri agenti hanno anche recuperato gli involucri contenenti hashish, ben 18, gettati in strada dallo straniero durante il suo tentativo di sottrarsi al fermo.

Le forze dell’ordine hanno voluto approfondire le indagini sul nigeriano effettuando anche una perquisizione della sua abitazione. Nel corso dell’operazione, i poliziotti hanno trovato, e sequestrato, altri 10 involucri di hashish e uno di marijuana, per un peso complessivo di 54,2 grammi, due grinder per frantumare la marijuana, alcuni rotoli di carta di alluminio e cellophane utilizzati per confezionare le dosi.

Il giovane, dopo le formalità di rito in Questura, su disposizione del pm di turno presso la Procura della Repubblica di Caltanissetta è stato condotto agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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