Cronache

Cani antidroga scoprono panetti di hashish in carcere

Le sostanze stupefacenti erano destinate ad alimentare lo spaccio tra i detenuti. Si chiamano Igor, Buk, Umea, Cesare, Zolly, King e Barry i poliziotti a quattro zampe che hanno portato a termine la brillante azione

Cani antidroga scoprono panetti di hashish in carcere

Grazie all’infallibile fiuto dei cani antidroga la polizia penitenziaria è riuscita a scovare dei panetti di hashish nel carcere di Carinola, in provincia di Caserta. Si chiamano Igor, Buk, Umea, Cesare, Zolly, King e Barry i poliziotti a quattro zampe che hanno portato a termine la brillante azione. La droga era destinata ad alimentare lo spaccio di sostanze stupefacenti ai detenuti. Le indagini, che hanno consentito di scovare le sostanze stupefacenti, sono state coordinate dal comandante dei baschi azzurri di Carinola, il commissario Egidio Giramma.

Già nei giorni scorsi erano stati eseguiti sequestri di droga nel carcere culminati, poche ore fa, con il ritrovamento dei panetti. “I risultati ottenuti oggi dal comandante Giramma – ha commentato Ciro Auricchio, segretario regionale dell'Uspp – evidenziano la professionalità della polizia penitenziaria del Reparto e quella degli specialisti del Nucleo regionale cinofili Campania del distaccamento di Benevento e Avellino. Manifestiamo apprezzamento anche per i cani poliziotto impiegati nelle operazioni, che ogni anno consentono centinaia sequestri di droga”.

Un cane antidroga è addestrato dalle forze dell'ordine per la ricerca delle sostanze stupefacenti; le razze solitamente formate per questo scopo sono: cane da pastore tedesco, malinois, beagle, labrador retriever e bloodhound.

I cinofili praticano servizi che esigono un determinato addestramento iniziale rivolto sia al cane sia al conduttore. I cani vengono addestrati con bambole intrise di droga, per abituarli all'odore della sostanza. I settori di impiego sono quattro: ordine pubblico e vigilanza, antidroga, antiesplosivo, ricerca e soccorso in superficie o sotto macerie.

Il corso specifico di addestramento cinofilo dura circa sei mesi ed è mirato, tra l'altro, a creare una simbiosi tra cane e conduttore, con il quale al termine del corso darà vita all'unità cinofila. È richiesto che si instauri un rapporto di ottima intesa, fin dal primo momento devono sentirsi l'uno parte dell'altro per poter svolgere al meglio le missioni affidate.

La psicologa canina svolge un ruolo fondamentale: il cane attribuirà al suo padrone il ruolo di capo e solo da lui prenderà ordini.

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