Le autorità della Thailandia hanno ordinato la chiusura temporanea della spiaggia resa famosa dal film con Leonardo Di Caprio The Beach per fermare i danni ambientali causati dai troppi turisti e anche l'isola di Borocay, nelle Filippine.
Maya Bay, sull'isola di Phi Phi Leh, nel Mar delle Andamane, sarà chiusa a tutti i visitatori per quattro mesi all'anno a partire da giugno per consentire il recupero delle barriere coralline e della vita marina dell'isola.
La decisione di tenere lontani i visitatori è stata presa mercoledì dal National Parks and Wildlife Department. Molti parchi nazionali marini tailandesi sono chiusi da metà maggio a metà ottobre, ma a causa della forte domanda turistica, Maya Bay è sempre rimasta aperta tutto l'anno. E in media, da quando una troupe di Hollywood vi ha messo piede nel 1999 per girare la trasposizione sul grande schermo del libro omonimo di Alex Garland, la spiaggia riceve in media 200 imbarcazioni e 4.000 visitatori al giorno.
Recenti indagini condotte da un team guidato da biologi marini, tuttavia, hanno scoperto che gran parte delle barriere coralline intorno all'area è sparita e la vita marina è praticamente scomparsa. Inoltre, quando riaprirà, sulla spiaggia non potranno accedervi più di 2.000 turisti al giorno, mentre le barche non saranno più in grado di ancorare lì e dovranno attraccare sul lato opposto dell'isola
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