Cronache

Ciro chiede libertà. La rete lo massacra: "Vergogna"

L'opinione pubblica non ha apprezzato il ritorno sui social di Ciro Grillo, che ha riaperto il profilo Instagram pubblicando il video del padre e chiedendo massima condivisione con l'hashtag #freeciruz

Ciro Grillo torna sui social e chiede libertà. Viene massacrato: "Vergognati"

Ciro Grillo per molto tempo è sparito dai radar. Molto probabilmente i suoi legali e le persone a lui vicine gli avevano consigliato di non fare troppo rumore vista la vicenda giudiziaria che lo vede coinvolto. Lui aveva obbedito e il suo profilo Instagram era stato disattivato. Qualcosa è cambiato pochi giorni fa, quando suo padre Beppe è improvvisamente apparso in video per difenderlo. Accorato e affaticato, il leader del Movimento 5 Stelle non ci sta che suo figlio venga accusato di stupro, perché il rapporto sessuale con quella ragazza, secondo quanto riporta Beppe Grillo, è stato consenziente. Le carte della procura di Tempio-Pausania direbbero il contrario. Ciro Grillo è tornato per condividere quel video sul suo profilo social con tanto di hashtag #freeciruz e richiesta di dare massima condivisione a quella clip, come se fosse un video qualunque.

Per qualcuno quello di Ciro Grillo è stato un tempismo perfetto, per altri è stato totalmente inappropriato. La chiusura del profilo avvenne il giorno stesso che la notizia dei fatti della Costa Smeralda sbarcò sui giornali. Era un profilo molto simile a quelli di tantissimi suoi coetanei, fatto di scatti in compagnia degli amici, con i drink in mano e tante ragazze intorno. Ora nel profilo si trova solo il video di suoi padre. Di sicuro, in tanti non hanno apprezzato il ritorno del figlio di Beppe Grillo, tanto che il suo profilo si è rapidamente riempito di insulti e messaggi non particolarmente lusinghieri per il ragazzo.

L'accusa per Ciro Grillo è molto forte e l'intervento di suo padre agli occhi dell'opinione pubblica non ha fatto altro che peggiorare la percezione del caso. In tanti hanno cercato di giustificare il video del leader del Movimento 5 Stelle, che in quel momento avrebbe svestito i panni del politico per rivestire quelli del padre disperato e arrabbiato per la situazione che sta vivendo il figlio. Lo stesso Giuseppe Conte ha detto di comprendere le sue preoccupazioni per una "vicenda che sta affliggendo lui, la moglie, il figlio e l'intera famiglia".

Di diverso avviso sono le circa 1000 persone che hanno commentato sotto il video di Beppe Grillo condiviso da Ciro sul suo profilo. Parole di fortissima disapprovazione rivolte sia verso il ragazzo che verso suo padre, con pochissimi commenti positivi. Tra i meno cruenti si possono trovare: "Vergognati", "Vi pare che una giovane stuprata vada subito a denunciare dopo un trauma del genere? Vergognatevi", "Un buon padre avrebbe solo taciuto".

E poi ci sono quelli che invitano Ciro Grillo a esporsi per raccontare la sua versione dei fatti, esponendosi in prima persona senza coprirsi dietro la figura ingombrante di suo padre.

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