Il Codice Ong varato dal governo non piace all'Onu. nonostante gli sbarchi di fatto siano drasticamente calati, le Nazioni Unite puntano il dito contro l'Italia. "L'Italia e Ue impongono procedure che potrebbero ridurre la capacità delle Ong di effettuare attività di salvataggio" e che "potrebbe causare più morti in mare", spiega Agnes Callamard, relatrice speciale sulle esecuzioni extragiudiziali dell'Onu.
Per questo, osserva, "la perdita di vite, essendo prevedibile e prevenibile, costituirà una vioazione delle obblighi dell'Italia in materia di diritti umani". Questo "lascia pensare", aggiunge Callamard, "che l'Italia e i Paesi dell'Ue considerano il rischio e la realtà dei morti in mare un prezzo minore da pagare in cambio della dissuasione a immigrati e rifugiati". L'esperta ha anche avvertito che il finanziamento di 46 milioni di euro alla Libia per il sostegno alla Guardia costiera può causare una "maggiore abominevole violenza" contro gli immigrati e i rifugiati tornati in questo Paese. "Alcuni - spiega l'esperta - sono assassinati deliberatamente, altri muoiono in seguito a torture, malnutrizione e negligenza medica".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.