Il Comune di Torino nega la cittadinanza onoraria ad Alessandro Del Piero

Protesta della Lega: "A Saviano sì, mentre a un personaggio che ha portato la vera torinesità ovunque no"

Il Comune di Torino nega la cittadinanza onoraria ad Alessandro Del Piero

Il Consiglio comunale di Torino ha detto no alla cittadinanza onoraria ad Alessandro Del Piero, ex capitano juventino. "Il Comune - sottolinea il capogruppo della Lega in Sala Rossa, Fabrizio Ricca - ha concesso la cittadinanza onoraria a chiunque, anche a chi come Roberto Saviano non ha mai avuto nulla a che fare con Torino, e quando si tratta di conferirla a un personaggio che, vincendo in tutti gli stadi del mondo, sia come calciatore che, soprattutto, come uomo che ha portato la vera torinesità ovunque, decide di negarla".

Uno smacco per il numero dieci bianconero. I motivi del diniego sono più di natura politica che di fede calcistica, con il centrosinistra "tiepido" su una proposta dell’opposizione di centrodestra. Neppure i favori del sindaco Piero Fassino, tifoso juventino, sono serviti a convincere il Pd a dire sì in maniera compatta. Ed anche gli alleati non hanno gradito. "La cittadinanza onoraria va usata con saggezza", ha replicato il capogruppo Pd Michele Paolino.

"La mia è stata una decisione super partes - ha detto il

moderato Giovanni Maria Ferraris, assessore allo Sport della Regione Piemonte -. Senza nulla togliere a questo grandissimo campione, spettava alla Conferenza dei Capigruppo valutare se portare o meno la proposta in aula".

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