Cronache

Crotone, tossico minaccia agenti con siringa piena di sangue

A Crotone un tossico ha aggredito con una siringa piena di sangue una volante della polizia ferma al semaforo

Crotone, tossico minaccia agenti con siringa piena di sangue

Un tossico ha aggredito con una siringa piena di sangue una volante della polizia ferma al semaforo. È successo qualche giorno fa a Crotone dove, al calar della sera, un uomo di 45 anni, già noto alle forze dell'ordine, è salito sul sul cofano e sul tetto dell’auto, dopo aver aperto laportiera dell'auto della polizia e aver cercato di spruzzare addosso agli agenti il contenuto della siringa.

L'uomo, alla fine, è stato poi arrestato per resistenza aggravata, lesioni aggravate, danneggiamento aggravato di beni della Pubblica amministrazione e trattenuto in ospedale, mentre gli agenti hanno riportato dei traumi contusivi. A denunciare il fatto,tra gli altri, vi èStefano Paoloni, Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap), che ha immediatamente precisato: "I poliziotti adesso dovranno sottoporsi ad una sfilza di analisi per escludere qualsiasi tipo di contagio". "Anche in questa occasione - ha aggiunto - il taser sarebbe stata l’unica adeguata soluzione che avrebbe permesso ai colleghi, in totale sicurezza, di immobilizzare questa persona e arrestarla, senza la preoccupazione del sangue infetto. Molti colleghi che si trovano in simili situazioni, hanno a casa moglie e figli piccoli e il timore del contagio è qualcosa di indescrivibile". "Per questo – conclude Paoloni – servono idonee garanzie funzionali per gli operatori su strada. I colleghi hanno bisogno di operare in serenità e con maggiori tutele, sia per la sicurezza dei cittadini che li chiamano in soccorso, sia per la loro incolumità.

Ci auguriamo che al termine di questa sperimentazione che partirà domani in 12 città, tutte le unità operative siano dotate di taser".

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