Cronache

Donna scomparsa a Stanghella, sparito nel nulla anche il marito

Da ieri mattina non si hanno più tracce di Mohamed Barbri, l'uomo indagato di omicidio e occultamento di cadavere per scomparsa della moglie Samira El Attar

In foto, Mohamed Barbri
In foto, Mohamed Barbri

Mohamed Barbri, marito di Samira El Attar, la donna scomparsa da Stanghella lo scorso 21 ottobre, sembrerebbe sparito nel nulla.

Si è allontanato in sella alla sua bicicletta, alle 7 di ieri mattina, portando con sé tutti ii documenti e dopo aver accompagnato la figlioletta di quattro anni dai suoceri assicurando che sarebbe tornato poco dopo. E invece dell'uomo di origini marocchine, indagato per omicidio e occultamento di cadavere della coniuge, si sono perse improvvisamente le tracce. Il suo cellulare ha squillato a vuoto fino alle ore 17 del pomeriggio poi, si è spento. I carabinieri hanno avviato subito le ricerche ma, al momento, non sembrerebbero esserci stati sviluppi rilevanti. Non si esclude nessuna ipotesi.

Il corpo di Samira El Attar, 43 anni del Marocco ma residente nel padovano, non è ancora stato ritrovato. La donna è scomparsa da Stanghella (Padova), lo scorso 21 ottobre, in circostanze ancora da chiarire. Quel giorno, era uscita con la sua bicicletta bianca per accompagnare la figlia all'asilo prima di recarsi ad un colloquio di lavoro ma poi, non ha più fatto rientro a casa. Il marito ne avrebbe denunciato la scomparsa solo 24 ore dopo, comportamento che ha fortemente insospettito gli investigatori. “Non ho chiamato subito la polizia perché con il lavoro di badante che faceva, poteva capitare che stesse fuori per molto tempo”, aveva dichiarato Mohamed. Ma al sostituto procuratore del caso, Francesco D'Abrosca, questa versione non ha mai convinto fino in fondo. Così, nel giro di pochissime settimane, l'uomo è finito nel registro degli indagati per omicidio e occultamento di cadavere. E Samira sembra essere svanita nel nulla, senza lasciare alcuna segno di sé.

Attorno alla recinzione della casa coniugale e nel bagagliaio della macchina di Barbri, durante un sopralluogo dei Ris di Parma, I carabinieri avevano rinvenuto tracce di sangue. Ma I residui ematici sarebbero di origine animale, presumibilmente appartenenti agli animali da cortile allevati da Mohamed. Tuttavia, l'ipotesi più in voga resta quella dell'assassinio. Ad avvalorare questa possibilità ci sono anche le testimonianze di amici e parenti di Samira, certi che la donna non abbia scelto di allontanarsi volontariamente da casa. “Non avrebbe mai lasciato la sua bambina, per giunta malata in quei giorni, per andarsene chissà dove”, ha dichiarato la cugina della vittima nel corso di un'intervista a Storie Italiane.

Pochi giorni fa, sembrava essersi aperto uno spiraglio nelle indagini. Mohamed avrebbe consegnato agli inquirenti uno stivaletto della moglie sostenendo di averlo ritrovato sul bordo di un fossato in prossimità della statale 16. Ma quella zona sarebbe stata battuta al tappeto già più volte in questi due mesi e nessun indizio rilevante sarebbe mai emerso.

Il giallo s'infittisce.

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