Esplosivo e mitragliatrici nell'arsenale della 'ndrangheta

Un arsenale della 'ndrangheta nascosto in un garage. Lo hanno scoperto gli agenti della guardia di finanza, nel corso dell'operazione "Bunker", che ha portato all'arresto di un uomo a Reggio Calabria.

Solo ieri, i finanzieri avevano scoperto un nascondiglio contenente soldi, cocaina e una pistola. Oggi, in un garage del centro città, gli inquirenti hanno trovato, aiutati dal fiuto dei cani antidroga, un vero e proprio arsenale, composto da pistole, fucili, mitragliatrici e persino esplosivo.

I militari, dopo vari appostamenti e attività di osservazione, si sono concentrati su un quartiere ad alta densità criminale. E, dopo una serie di ispezioni e perquisizioni, è stato individuato il garage divenuto un bunker della 'ndrangheta.

All'interno del garage, i finanzieri hanno trovato un ammasso di maglie e t-shirt e, su un piccolo soppalco costruito all'interno del bunker, sono stati scoperti, nascosti tra l'abbigliamento, un panetto di cocaina integro, e diverse armi.

Nel bunker c'erano oltre 2 chili e mezzo di esplosivo (gelatina-dinamite, con relativa miccia e con relativo detonatore), 2 mitragliatrici, 6 fucili da caccia, 1 fucile a canne mozze, 4 pistole semiautomatiche, 1 pistola a tamburo e oltre 500 cartucce di varia tipologia. Il tutto apparterrebbe al gruppo 'ndranghetista locale.

L'affittuario del garage è stato arrestato e portato in carcere.