Fabrizio Corona resta libero: affidamento in prova

Il tribunale ha acconsentito alla richiesta del fotografo, disponendo anche orari di rientro compatibili con la sua attività professionale

Fabrizio Corona resta libero: affidamento in prova

Fabrizio Corona ce l'ha fatta. Il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha accolto la sua richiesta di affidamento in prova ai servizi sociali. I giudici meneghini hanno assentito alla domanda presentata dal fotografo, ritenendo che abbia i requisiti necessari.

Venendo incontro alle esigenze di Corona, hanno anche prescritto il rientro a casa tra l'una di notte e le 10 del mattino. La richiesta di orari compatibili con il suo lavore di organizzatore di eventi e con le "ospitate" in tv era stata presentata dallo stesso fotografo.

Corona è riuscito ad avere l'affidamento ai servizi sociali in cosiderazione del fatto che le condanne a suo caricao non superano i tre anni di reclusione, considerando quanto già scontato.

Era stato condannato a un anno e 5 mesi di reclusione per estorsione e tentata estorsione nell'ambito dell'inchiesta Vallettopoli. Alle spalle due patteggiamenti per spendita di monete false a Roma e Orvieto, per 2 anni e 8 mesi, di cui 5 già scontati a San Vittore.

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