"Nuovi eroi della Resistenza contro la dittatura dell'accoglienza": così il consigliere regionale della Lega Nord Alan Fabbri definisce i cittadini di Gorino, la frazione del Comune di Goro in provincia di Ferrara, che ieri notte hanno eretto delle barricate nelle strade di accesso al paese per impedire l'arrivo di dodici richiedenti asilo.
"Grazie a chi ha manifestato questa notte, grazie a chi ha lottato per far vincere la democrazia e il buon senso - scrive l'esponente del Carroccio - I cittadini di Gorino sono per noi i nuovi eroi della Resistenza contro la dittatura dell’accoglienza. Abbiamo sostenuto, e continueremo a farlo, in ogni sede e in ogni modo, la loro protesta. Se il prefetto e il Pd, con la complicità del presidente della Provincia Tagliani, si illudono di poter fare qualsiasi cosa sopra la testa dei cittadini si sbagliano di grosso. Lo abbiamo dimostrato a Gaibanella, lo abbiamo dimostrato a Gorino e continueremo a farlo. La Lega c’è."
"Chi ha passato la notte in trincea per difendere il proprio territorio e la democrazia dai nuovi despoti è un eroe - rimarca Fabbri -. La forza del popolo ha consentito di vincere la follia di prefetture che requisiscono locali per darli agli immigrati e di dare una lezione di stile a Tiziano Tagliani che, da presidente della Provincia, si comporta in modo complice: evidentemente pensa di assolvere al proprio dovere di promuovere il territorio del Delta del Po piazzando immigrati clandestini in ogni dove".
Solidarietà alla popolazione di Gorino è stata espressa anche
dall'ex senatore e membro della direzione nazionale di Fratelli d'Italia Alberto Balboni, che bolla la scelta del prefetto di collocare i profughi in paese come una "incredibile decisione d'imperio".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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