Firenze, molesta ragazze ed estrae coltello per aggredire buttafuori

Prima ha infastidito con insistenti avances tre ragazze all'esterno di un locale di Firenze, poi ha estratto un coltello con l'intenzione di aggredire gli addetti alla sicurezza intervenuti in loro difesa.

Protagonista della vicenda un 32enne di nazionalità marocchina, in evidenti precarie condizioni psicofisiche dovute all'assunzione di alcol. Sono da poco trascorse le due della notte tra mercoledì e giovedì, quando lo straniero arriva nelle vicinanze di un locale di via De' Benci.

Secondo quanto riferito dalla stampa locale, il magrebino si era già reso protagonista di una serie di episodi di intemperanza, molestando e minacciando dei ragazzi incontrati lungo la strada e poi prendendo a calci e danneggiando alcune automobili e ciclomotori posteggiati lungo il marciapiede.

Attirato dalla presenza di tre giovani davanti alla porta del locale, il nordafricano è piombato in mezzo a loro iniziando ad importunarle in modo insistente e volgare. Respinto, il 32enne non si sarebbe dato per vinto, iniziando a cercare un contatto fisico.

Per fortuna delle ragazze, i responsabili della sicurezza hanno notato la scena e sono intervenuti prontamente in loro difesa, intimando al magrebino di allontanarsi. Tutto inutile, dato che lo straniero non solo è rimasto nelle vicinanze, ma ha estratto un coltello dalla tasca con tutta l'intenzione di rivolgerne la lama contro i buttafuori.

Nonappena si sono resi conto del pericolo, questi ultimi hanno utilizzato una bomboletta di spray urticante per rendere inoffensivo l'aggressore e disarmarlo.

In breve sono giunti sul posto gli uomini della questura di Firenze, che hanno dichiarato in arresto il 32enne dopo una più che necessaria sedazione da parte del personale sanitario del Santa Maria Nuova.