Cronache

In fuga precipita dal balcone: grave un ladro nordafricano

Saltava da un balcone all'altro, proprio come l'Uomo Ragno, cercando di entrare in qualche abitazione, alla ricerca di facili guadagni

In fuga precipita dal balcone: grave un ladro nordafricano

Arma di Taggia - Saltava da un balcone all'altro, proprio come l'Uomo Ragno, cercando di entrare in qualche abitazione, forse alla ricerca di facili guadagni.

Alla fine, però, gli è andata male. Sorpreso da una anziana mentre provava a forzare la porta-finestra del balcone, è scappato e nel tentativo di calarsi da una grondaia, tra il terzo e il secondo piano, è precipitato al suolo. Ricoverato in prognosi riservata a Sanremo, i medici hanno successivamente deciso di trasferirlo al più specializzato ospedale Santa Corona di Pietra Ligure (Savona). Lui è un diciannovenne, di Imperia, nato in Italia, ma da genitori di origine nordafricana.

Erano circa le 3.30 della scorsa notte, quando il ragazzo, approfittando di una impalcatura su una sola facciata di una palazzina di via Nazario Sauro (civico, 22), ad Arma di Taggia, in provincia di Imperia, si è arrampicato, salendo fino al terzo piano. Tuttavia, ha dovuto fare i conti con il freddo. Non è mica facile trovare finestre aperte in questo periodo, specie dopo la gelata degli ultimi Nel primo caso, il ragazzo è riuscito a entrare in un alloggio, ma l'inquilino, un anziano, lo ha subito messo in fuga. "L'ho quasi bloccato, ma è riuscito a scappare", ha detto ai carabinieri. Non contento, prova a irrompere in un secondo appartamento, ma il trambusto fuori dalla finestra ha fatto svegliare di soprassalto un'anziana e il giovane è di nuovo scappato. Cosa succede.

Per entrare in quest'ultima abitazione - da quanto emerge - sarebbe stato costretto a spostarsi dalla facciata con l'impalcatura di appoggio e non riuscendo a tornare indietro, per mettersi in salvo si è aggrappato a una grondaia, tentando di scendere un passo alla volta. Alla fine, però, è scivolato finendo sul marciapiede. Soccorso dal personale sanitario del 118 e dai carabinieri, è stato portato d'urgenza al vicino ospedale di Sanremo. Ha riportato diverse fratture e, in particolare, un trauma cranico e facciale.

Nel corso della giornata è spuntata la testimonianza di un amico, secondo il quale il diciannovenne sarebbe salito su quell’impalcatura non per rubare, ma perché era “fuori di testa”. I carabinieri, che nel frattempo lo hanno denunciato per tentato furto e violazione di domicilio, credono poco a questa versione.

Ma se davvero fosse stato ubriaco, come avrebbe fatto a salire su quell’impalcatura? Saranno gli esami del sangue a svelare, se il giovane aveva davvero bevuto o assunto altre sostanze o se, invece, era più o meno sobrio.

Commenti