Cronache

Furbetti del cartellino a Foggia: 10 badge timbrati da un dipendente

Maxi operazione al Comune di Foggia: venti persone in manette. I furbetti arrivavano a firmare fino a dieci badge contemporaneamente

Furbetti del cartellino a Foggia: 10 badge timbrati da un dipendente

Fino a dieci badge timbrati da un solo dipendente. In questo modo i soliti furbetti del cartellino facevano risultare tutti i colleghi presenti quando, in realtà, erano tutti assenti. Il sistema è stato, finalmente, interrotto dai Carabinieri del comando provinciale di Foggia che hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di venti dipendenti del Comune. Di questi, tredici sono sottoposti agli arresti domiciliari e sette alla misura interdittiva consistente nella sospensione dall'esercizio dei pubblici uffici, per il reato di truffa ai danni dello Stato.

Secondo quanto emerso dall'inchiesta ogni indagato garantiva, a turno, la presenza degli assenti marcando al loro posto i badge, fino anche ad una decina contemporaneamente (guarda il video). Le misure sono state emesse dal gip del tribunale di Foggia su richiesta della procura al termine delle indagini dei militari per contrastare il fenomeno dell'assenteismo negli uffici comunali di Foggia. Tra gli arrestati, che hanno ottenuto i domiciliari, anche il dirigente Antonio Stanchi che timbrava per il cartellino per la moglie che non era al lavoro. L'indagine, svolta in maniera continuativa dal febbraio all'aprile del 2015, ha accertato che nella sede del Servizio Integrato Attività Economiche del Comune era stato messo in piedi un vero e proprio sistema con cui gli impiegati potevano assentarsi ripetutamente dal posto di lavoro senza che nessuno se ne accorgesse.

Ogni indagato garantiva, a turno, la presenza degli assenti marcando al loro posto i badge. "In qualche caso - spiegano gli inquirenti - è emerso che uno dei dipendenti forse, per paura che ci fosse una telecamera delle forze dell'ordine, avrebbe tentato di coprire o farla cadere con una scopa". Gli indagati hanno messo a segno la truffa nonostante qualche mese prima proprio i militari avevano arrestato alcuni dipendenti della Provincia di Foggia accusati di assenteismo.

Ancora in corso l'accertamento del danno erariale causato dai destinatari delle ordinanze.

Commenti