Cronache

Adriano scompare sul cammino di Santiago: la video chiamata, l'uomo del telefono e il conto prosciugato

Il giovane 32enne era partito in sella a una bici per completare il cammino di Santiago ed è scomparso in Francia. Strane telefonate e prelievi al bancomat hanno insospettito la mamma che è partita per Tolone

Adriano scompare sul cammino di Santiago: la video chiamata, l'uomo del telefono e il conto prosciugato

Adriano Pacifico, un giovane 32enne di Modena, lo scorso 3 luglio era partito da Bastiglia, nel Modenese, in sella alla bici per coronare un sogno che stava coltivando da molto tempo, ovvero quello di raggiungere Santiago de Compostela pedalando. Da lunedì scorso, però, nessuno ha più avuto sue notizie e alcuni prelievi dal bancomat creano molti sospetti. Per questo motivo la madre di Adriano, Grazia Mansueto, è partita per il sud della Francia con l’intento di ritrovare il figlio. L’ultimo contatto risale a lunedì, quando il 32enne si trovava nella zona di Tolone: aveva rotto il suo telefono e se ne era fatto prestare uno per effettuare una videochiamata alla mamma, nella quale aveva informato la donna che aveva deciso di fermarsi qualche giorno perché non stava bene fisicamente. Voleva comunque ripartire presto per raggiungere la Spagna, dove il costo della vita è meno caro rispetto alla Francia.

Prosciugato il conto dopo la scomparsa

Come riportato dalla stampa modenese, alcuni particolari avrebbero aumentato la preoccupazione della madre del 32enne. Nei giorni successivi avrebbe ricevuto alcune telefonate da chi aveva prestato al figlio il cellulare, per farle sapere inizialmente che era ripartito da solo, e poi che invece stava viaggiando con alcuni ragazzi. Alcuni prelievi bancomat, piccole somme da 20-30 euro, sono stati fatti a breve distanza l’uno dall’altro proprio nella zona di Tolone, fino a svuotare il conto di Adriano. Ieri Grazia è partita per il sud della Francia per ritrovare suo figlio. Alla Gazzetta di Modena ha raccontato: “Mi preoccupa l’uomo che gli ha prestato il telefono. Quella persona ci ha dato indicazioni discordanti. Diceva di non capire bene l’italiano, anche se aveva raccontato di aver lavorato nel nostro Paese. Diceva che Adriano viaggiava solo e che era ripartito. Successivamente, con un conoscente che parla il francese, ho nuovamente contattato quel ragazzo. Ha detto che Adriano era con un gruppo di ragazzi. In una di queste videochiamate ho notato che questa persona viveva in una baracca abbandonata e trasandata. Mi sono spaventata e lo sono parecchio anche adesso”.

Sono fondamentalmente due le tracce da seguire adesso. La prima è quella dell’ultima videochiamata effettutata dal giovane con il telefono prestatogli dall’uomo. La seconda sono i tanti prelievi effettuati dal suo bancomat che alla fine, sabato sera alle 21.06, hanno svuotato il conto. Appena arrivata nella città francese, Grazia ha iniziato a chiedere informazioni ovunque, anche ai passanti, e alla banca da dove erano stati prelevati i soldi. Ha anche contattato la polizia. Alla stampa locale Graie ha spiegato: “L’Interpol si è già mossa per rintracciare mio figlio. Sono convinta che se fosse stato ricoverato qualcuno ci avrebbe contattato. Faccio quello che ogni mamma farebbe”.

Gli appelli della famiglia

Adriano è papà di due bambine e lavora come cuoco. Viveva a Bomporto, nel Modenese, ma recentemente trascorreva più tempo a Bastiglia, a casa della mamma. Secondo quanto emerso dal gps del suo cellulare, i suoi movimenti si sarebbero interrotti il 7 luglio, mentre lunedì, il giorno in cui ha chiamato per l’ultima volta la madre, secondo Grazia stava viaggiando. Poi il nulla. La famiglia ha anche contattato, oltre alle forze dell’ordine, anche la trasmissione di Raitre ‘Chi l’ha visto?’. A mobilitare gli utenti sui social ci ha pensato la sorella Jessica, che ha lanciato post, foto e richieste di informazioni e di aiuto ai gruppi Facebook dedicati proprio al Cammino di Santiago de Compostela. Nei post Jessica ha anche rivolto frasi ad Adriano: “Fratello mio, sei la mia roccia! Non mollare, la tua famiglia è qua a fare il tifo per te! Mi manchi ‘Adri’, vorrei solo sentire la tua voce. Sentire che ci sgriderai perché stiamo smuovendo mari e monti per niente (lo spero davvero di cuore). Ti voglio bene e allora fatti sentire ti prego”.

Ancora non c’è stata però nessuna notizia, come ha fatto sapere Jessica che ha anche asserito che sono in contatto con l’Interpol e che la denuncia di scomparsa è già stata presa in carico. Inoltre sono state chiamate le frontiere, la Farnesina, gli ospedali. I suoi familiari hanno calcolato che il 32enne percorreva dai 60 agli 80 chilometri al giorno, e che, quindi, adesso dovrebbe essere in prossimità del confine tra Francia e Spagna. Sono anche stati diffusi diversi particolari che potrebbero aiutare a riconoscere Adriano: è alto un metro e settantadue centimetri, ha i capelli e gli occhi castani. Sul polpaccio sinistro ha una cicatrice e tre tatuaggi, che sono la conchiglia di Santiago sul braccio sinistro, un folletto sul polpaccio destro e sul braccio destro la scritta X-V-MCMXC. I familiari hanno infine postato sui social alcuni numeri di cellulare che chiunque avesse notizie del giovane può utilizzare per contattare la famiglia.

Con la sola preghiera di non fare speculazioni.

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