Immigrato molesta la tabaccaia "Gesti osceni davanti al negozio"

Un incubo infinito. Una tabaccaia di Bolzano da mesi lotta contro un immigrato che di fatto "vive" davanti al suo negozio minacciando la donna

Immigrato molesta la tabaccaia "Gesti osceni davanti al negozio"

Un incubo infinito. Una tabaccaia di Bolzano da mesi lotta contro un immigrato che di fatto "vive" davanti al suo negozio minacciando la donna. Lo scorso marzo l'uomo si era avvicinato al negozio della donna con queste parole: "Dammi le sigarette o ti stupro".

Subito dopo erano arrivate altre persone a difendere la tabaccaia ed è nata una rissa. Dopo la fuga l'immigrato è stato fermato dalla polizia ed arrestato. Subito dopo però, come racconta la donna a ilpopulista.it, l'uomo è stato rilasciato. "Non potevo credere ai miei occhi, si è ripresentato davanti al negozio ed ha continuato a minacciarmi". Poi l'uomo, fermato per la seconda volta, sarebbe stato trattenuto in una struttura per pazienti con problemi psichiatrici. Ma non è bastato.

"Per la terza volta mi sono ritrovata questo immigrato davanti al mio negozio - racconta al populista.it - e subito ha cominciato a fare gesti osceni davanti alla vetrina. Ha aperto i pantaloni e ha mostrato tutto". Le immagini (qui il video) parlano da sole. Ma la tabaccaia è rassegnata: "Mi dispiace che nessuno ci difenda da episodi del genere".

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