Inghilterra sotto choc: donatore di sperma padre di quaranta figli

Ha quarantadue anni ma già quaranta figli. E altri quindici sono in arrivo. Protagonista della nostra storia è Declan Rooney, "donatore di sperma" britannico che ha raccontato al Daily Mail la propria esperienza di "padre biologico" di decine di figli avuti tramite questa pratica da tempo diffusa nel mondo anglosassone.

Nel Regno Unito, da diversi anni è possibile rivolgersi a una delle cosiddette "banche del seme", dove donare il proprio sperma per pochi spiccioli: la London Sperm Bank, ad esempio, corrisponde l'equivalente di quaranta euro. L'anonimato, naturalmente, è regola.

Rooney, a dir la verità, rivela di aver sempre effettuato donazioni "private", tramite un sito web autogestito dove vengono offerte donazioni di seme per donne single, lesbiche e coppie che non riescono ad avere figli naturalmente. Con questo sistema l'uomo spiega di aver messo incinte ben trentadue donne, mentre altre quindici sarebbero attualmente in dolce attesa.

Come non bastasse, Rooney è inoltre padre di altri sei figli concepiti in modo tradizionale con tre donne diverse.

La legge inglese fissa in dieci il numero massimo di donazioni di seme e assegna al servizio sanitario nazionale una funzione di controllo e regolamentazione. Il rischio, infatti, è quello di formare famiglie con fratelli e sorelle che non sanno di essere tali, con tutte i rischi genetici del caso. Per non parlare delle implicazioni etiche.