L’immigrato che ha ucciso l'anziano in ospedale era stato appena liberato dal giudice

L’immigrato ghanese che ha ucciso a mani nude un anziano paziente nell’ospedale di Sessa Aurunca (Caserta) era stato appena liberato dal giudice per le indagini preliminari, dopo che l’africano era stato arrestato dai carabinieri a Castel Volturno per aver distrutto un bar e minacciato il proprietario dello stesso.

A dirlo è Il Mattino, che racconta come il gip lo abbia mandato libero la sera stessa del fermo, disponendo nei suoi confronti solo l’obbligo di firma. E così il senza dimora e senza permesso di soggiorno (la richiesta di rifugio politico gli era stata negata già nel lontano 2013) – per di più con una lunga lista di precedenti penali tra la Puglia e la Campania – qualche ora dopo era stato nuovamente fermato dalle forze dell’ordine perché si era messo a danneggiare le auto in sosta lungo la via Domitiana.

Da qui i poliziotti lo hanno accompagnato in ambulanza all’ospedale di Sessa Aurunca, visto che l’immigrato 31enne era fuori di sé, dimenandosi e straparlando, forse sotto effetto di pesanti sostanza stupefacenti.

Arrivato in pronto soccorso, è stato subito portato nel reparto di psichiatria, dove nella notte ha dato nuovamente di matto, uccidendo con una scarica di pugni il povero pensionato italiano.