L’orrore della cannibale dodicenne: "Ho mangiato il suo cuore ma il cervello era meglio"

Una ragazza russa di 12 anni ha confessato di aver ucciso e mangiato un uomo insieme al fidanzato

L’orrore della cannibale dodicenne: "Ho mangiato il suo cuore ma il cervello era meglio"

Come una cannibale, ha cotto e mangiato il cuore e il cervello della sua vittima. L’orrendo crimine è stato commesso da una ragazzina russa di 12 anni, che insieme al fidanzato 22enne ha ucciso e mangiato un uomo.

Una vera e propria storia dell’orrore che ha scioccato gli agenti di polizia che hanno condotto l’arresto in località Novinka Village, fuori San Pietroburgo

La teenager, scappata dalla sua famiglia di Sochi, ha confessato di aver tolto la vita al proprietario della casa dove era in affitto insieme al compagno, per poi smembrarlo e mangiarselo. I poliziotti hanno rinvenuto la testa della vittima nel forno a microonde dell’abitazione.

Una confessione choc, nella quale la giovane ha raccontato di aver accoltellato l’uomo nel sonno, mentre il suo fidanzato ha utilizzato in seguito un’ascia per decapitarlo e

mozzargli le braccia.

Stando a quanto scrive il Daily Mail, al mattino i due mostri hanno cercato di dare fuoco alla casa, ma i vicini hanno contattato pompieri e polizia, che giunti sul posto hanno bloccato la loro fuga.

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