Cronache

Lady Sanità trovata a Pompei: pregava da sola nella basilica

Da tre giorni era sparita nel nulla, facendo temere il peggio a familiari e amici. È stata trovata da una poliziotta mentre pregava all'interno della basilica

Lady Sanità trovata a Pompei: pregava da sola nella basilica

È stata riconosciuta da una poliziotta fuori servizio mentre, insieme alla figlia neonata, stava andando alla Santa Messa. Era lì, nella basilica di Pompei, sola. Pregava. "Avevo bisogno di serenità - ha detto alla poliziotta - perché è da un po' di tempo che non sono serena". Si chiude con un lieto fine il caso della scomparsa di Mariastella Giorlandino, l’imprenditrice romana titolare dei centri Artemisia Lab. Da tre giorni era sparita nel nulla, facendo temere il peggio a familiari e amici.

L'area di Napoli e provincia era finita sotto la lente d’ingrandimento degli investigatori. Un capotreno aveva raccontato di avere visto la manager alla stazione di Napoli mentre scendeva da un convoglio proveniente da Roma e chiedeva informazioni per continuare il viaggio verso Palermo. Segnali che indirizzavano verso la pista dell’allontanamento spontaneo si sono avuti anche con il ritrovamento dell’auto da parte dei carabinieri. La scorsa notte i militari hanno trovato la Smart bianca dell’imprenditrice a Roma in via Lancisi, nei pressi di uno degli studi medici dei centri diagnostici Artemisia Lab, dei quali Giorlandino è titolare. Era parcheggiata vicino a dei cassonetti, regolarmente chiusa a chiave. Rimangono comunque da chiarire i motivi per cui la donna, che in passato ha denunciato di essere vittima di stalking e recentemente è stata vista da conoscenti e amici particolarmente stressata, si sia allontanata improvvisamente da casa senza avvisare i familiari.

Alla poliziotta, che era a passeggio con la figlia neonata, l’imprenditrice ha raccontato di essere partita senza una meta precisa e di aver deciso di volta in volta le tappe del viaggio. "Mi ha detto di essere venuta qui per rivolgere una preghiera alla Madonna", ha raccontato ai colleghi. Dopo aver riconosciuto l’imprenditrice romana scomparsa tre giorni fa, l'agente le si è infatti avvicinata per parlarle. È bastato poco perché lei confermasse la sua identità: "Sì, sono Mariastella...". Provata dal viaggio, ma tranquilla e con vestiti diversi da quelli con i quali è partita, Mariastella Giorlandino ha spiegato di aver lasciato Roma spontaneamente per "un bisogno di serenità perché è da un pò di tempo che non sono serena". Senza una meta precisa, ha deciso di volta in volta le tappe del suo viaggio, passando per la stazione di Napoli, dove era stata notata da un capotreno, e dove avrebbe chiesto informazioni per proseguire il suo viaggio in direzione Palermo. Ha poi deciso di recarsi a Pompei, meta dei pellegrinaggi di tanti fedeli.

E a Pompei si è ricongiunta con il marito, avvertito dagli agenti che era lì e, soprattutto, in buone condizioni.

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