Livorno, 88enne muore dissanguata per i graffi del suo gatto

La donna prendeva anticoagulanti che hanno accelerato sensibilmente la fuoriuscita di sangue. Così si è innescata un'emorragia che ha portato al decesso

Livorno, 88enne muore dissanguata per i graffi del suo gatto

È morta dissanguata per i graffi di un gatto. Sembra incredibile, ma è successo davvero. La tragedia è avvenuta il 15 ottobre scorso a Vada, in provincia di Livorno. La vittima è una signora di 88 anni, Silvana Masotti, molto conosciuta in paese per i suoi lavori di antico rammendo. Come rivela Il Tirreno, l'episodio è accaduto nel giardino della sua casa nella tarda mattinata.

Il gatto ha graffiato, forse per gioco, le gambe della donna. La donna, però, soffriva di vene varicose e i graffi le hanno provocato un'emorragia che poi, come stabilito dal referto di morte, ha provocato il decesso della 88enne. Immediatamente, è partita un'indagine e i medici sono riusciti a stabilire che la vittima si curava da alcune patologie assumendo anticoagulanti che hanno accelerato sensibilmente la fuoriuscita di sangue.

Dalle prime ricostruzioni e ipotesi, sembra che la donna in un primo momento non si sia accorta dell'emorragia.

Ma una volta uscita di casa avrebbe iniziato a stare male. Qui, seduta su una panchina, ha chiesto aiuto ma era troppo tardi.

I carabinieri hanno informato la procura di Livorno. Attualmente in corso accertamenti per capire la dinamica del tragico episodio.

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