"Non ci sono tensioni tra Europa e Italia". A dirlo è il Commissario Europeo per l’Immigrazione e Affari Interni Dimitris Avramopoulos in occasione della presentazione del libro del ministro Angelino Alfano Chi ha paura non è libero allo Spazio Casa Bpm. Il commissario haspiegato che "dobbiamo cercare di porre rimedio a questa problematica (dell’immigrazione, ndr) perché per attuare l’agenda comune sulle migrazionidobbiamo adattare la procedura a questa nuova fase". "Voglio lodare il ministro Alfano - ha concluso Avramopoulos - per quello cheha fatto e possiamo dire che ci sarà bisogno di un periodo breve per gestirequesta situazione per poter valutare qual è situazione reale". Ma dopo queste parole, arriva l'amara verità dei fatti. Gli immigrati per il momento restano in Italia e di fatto i ricollocamneti sono fermi al palo.
Nel rapporto che la Commissione Ue ha preparato sull’Italia si legge: "Il processo di ricollocamento dall’Italia è attualmente colpito da una mancanza di potenziali candidati a causa di un basso livello di arrivi, concentrati su nazionalità che non sono candidabili per il ricollocamento". Insomma in pochi tra i migranti arrivati in Italia potreanno essere ricollocati negli latri Paesi in tempi brevi. E l'Europa incalza ancora l'Italia.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.