Maratea, liquami in mare: stop ai bagni

È già la seconda volta che si verifica un guasto alla fogna e che il sindaco emette l'ordinanza per il divieto di balneazione

Maratea, liquami in mare: stop ai bagni

Un nuovo divieto di balneazione nella zona di Fiumicello, a Maratea, in provincia di Potenza, è stato emesso dal sindaco, Daniele Stoppelli.
C'è una rottura in mare della condotta dei liquami e non è la prima volta che accade. Già lo scorso 13 agosto, proprio a ridosso di ferragosto, c'era stata un'altro problema alle tubazioni ed il primo divieto di balneazione.
Come si legge sul giornale on line "basilicata24", dalle analisi delle acque è emersa la presenza di batteri come escherichia coli ed enterococchi che possono causare infezioni ai bagnanti.

Biagio Salerno presidente del consorzio turistico di Maratea si dice molto rammaricato per l'ordinanza che dispone il divieto di balneazione per il nuovo guasto alla condotta del depuratore. "Ho appreso di questa nuova ordinanza e parlo a nome degli imprenditori che rappresento, ho intenzione di incontrare anche le associazioni balneari per fare il punto della situazione. Qualcuno pagherà e sono fiducioso sull'operato della magistratura. Per fortuna qui a Maratea è tutto pieno, il turismo non ne ha risentito, ma si rischia così di vanificare gli sforzi di anni. Con un depuratore tecnologicamente all'avanguardia è un paradosso quello che stiamo vivendo.

Gli imprenditori sono indignati, ma nel frattempo non staremo con le mani in mano".
Sul posto si è recato anche il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, oltre ai sommozzatori che si sono messi al lavoro per cercare di arginare i danni dell'inquinamento e di riparare la condotta.

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