Minacce in centro a Milano: "Pioggia di piombo sul Papa" Ecco l'odio degli anarchici

In centro a Milano sono comparse diverse minacce contro il Santo Padre: "Uccidere Dio e accoppare il Papa". C'è la firma degli anarchici

Minacce in centro a Milano: "Pioggia di piombo sul Papa" Ecco l'odio degli anarchici

Scritte ingiuriose e minacce di morte in una giornata che avrebbe dovuto essere di gioia, letizia e amore. L'odio anarchico torna a colpire. E mentre un milione di fedeli abbraccia il papa Benedetto XVI all'aeroporto di Bresso dove viene celebrata la Santa Messa, in metropolitana a Milano sono apparse diverse scritte contro il Santo Padre.

La firma è sempre la solita: una "A" cerchiata. La scritta, violenta e disumana, "Pioggia di piombo sul Papa" è stata trovata alla fermata Lima, mentre lungo le scale della fermata di Porta Venezia è stato scritto "Morte al Papa". In entrambi i casi la stessa firma: la "A" cerchiata degli anarchici. Un’altra scritta riferita contro il Pontefice è stata, invece, rinvenuta dagli uomini della questura nella galleria del passante ferroviario alla fermata di Porta Venezia. "Pioggia di piombo sul Papa. Uccidi il Dio che c’è in te", si legge. Infine lungo la fermata del passante, all’altezza di viale Regina Giovanna, i poliziotti hano trovato all’interno dell’ascensore la minaccia: "Uccidere Dio e accoppare il Papa".

Secondo le prime informazioni, tutte le scritte sarebbero riconducibili ad ambienti

anarchici. Sul caso sta comunque indagando la questura che, secondo una prima ipotesi, crede si tratti del gesto di una persona isolata che ha attraversato le due metropolitane e scritto da solo i messaggi contro Benedetto XVI.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica