Napoli, nigeriano incita ad aggredire agenti per evitare l’arresto

Nuovo episodio di violenza nella zona del Vasto a Napoli. Un nigeriano, dopo essere stato fermato per spaccio di droga, ha incitato altri stranieri presenti in strada ad aggredire i poliziotti. Solo l’intervento di altre unità ha evitato il peggio

Napoli, nigeriano incita ad aggredire agenti per evitare l’arresto

La zona del Vasto a Napoli continua a non avere pace. Un altro gravissimo episodio di violenza che ha come protagonisti cittadini stranieri, infatti, si è verificato nella giornata di oggi in una strada a pochi passi dalla Stazione Centrale.

La nuova ed inquietante vicenda si è verificata questa mattina in via Bologna dove un 33enne nigeriano, Ighovo Ese, per evitare l’arresto ha incitato gli altri stranieri presenti in strada alla rivolta contro i poliziotti.

Durante il pattugliamento della zona, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno visto due giovani extracomunitari che, con atteggiamento sospetto, si sono avvicinati ad un altro straniero per effettuare uno scambio di droga e soldi. Appena notato l’arrivo delle forze dell’ordine, gli immigrati si sono dati alla fuga in diverse direzioni, riuscendo a far perdere le proprie tracce.

I poliziotti, però, sono riusciti a bloccare il nigeriano che aveva con sé una busta nascosta sotto la maglietta contenente 10 bustine di sostanze stupefacente del tipo marihuana, del peso di poco più di 50 grammi.

Al momento del fermo, l’uomo come ultimo e disperato tentativo di fuga, ha incitato gli altri stranieri presenti in strada ad aggredire gli agenti.

Per fortuna, grazie all’intervento di altre unità accorse immediatamente sul posto, si è riusciti a scongiurare il tentativo di aggressione ed a riportare una sorta di relativa calma in una delle eree più difficili di Napoli.

Il 33enne è stato, così, arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, in concorso con altro straniero al momento non identificato, nonché per istigazione alla sommossa ed ora è in attesa del rito per direttissima che si terrà domani mattina.

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