Cronache

Getta il neonato dalla finestra: "A mia madre dicevo di aver problemi col cibo"

La 17enne ha raccontato di aver raccontato a sua madre che era ingrassata a causa di intolleranze alimentari. Il padre e la sorellina erano usciti

Getta il neonato dalla finestra: "A mia madre dicevo di aver problemi col cibo"

La giovane madre arrestata per omicidio volontario aggravato con l'accusa di avere ucciso il figlio appena partorito, è stata interrogata dagli inquirenti nella tarda serata di ieri.

La confessione della giovane madre

La 17enne ha raccontato di avere partorito da sola nella sua camera e, dopo aver strappato con le sue mani il cordone ombelicale, di aver gettato il neonato dalla finestra. Il bimbo, ancora avvolto nella placenta, ha fatto un volo dal quinto piano di un residence sito nella periferia di Trapani, in via Francesco De Stefano. "Ho fatto tutto da sola. Mia mamma dormiva e mio papà è andato ad accompagnare la mia sorellina a scuola. Poi è andato a prendere la collaboratrice domestica" ha spiegato, come riportato dall’Adnkronos. Al vaglio della Procura ordinaria di Trapani c'è adesso la posizione della madre. I magistrati vogliono capire se il racconto della giovane madre è da ritenersi veritiero. A coordinare l’inchiesta sull’omicidio la pm della Procura dei minori, Claudia Caramanna.

Ma come può una ragazzina riuscire a tenere nascosta una gravidanza alla propria famiglia? La minorenne ha spiegato: "Ho detto a mia madre che ero ingrassata negli ultimi mesi perché avevo delle intolleranze alimentari, e lei mi ha creduto. Non sapevano nulla della gravidanza né mia madre né mia padre. Avevo paura di dirglielo". Questa la confessione che la ragazza, accusata dell’omicidio del suo bambino, partorito pochi minuti prima, ha rilasciato tra le lacrime agli inquirenti.

Ha gettato il neonato dal quinto piano

Nella giornata di lunedì 9 novembre, il gip del Tribunale dei minori di Palermo, deciderà riguardo la convalida dell'arresto nei suoi confronti. Il reato contestato è di omicidio volontario aggravato. La giovane era stata posta in arresto nella tarda serata di ieri, venerdì 6 novembre, dopo l'interrogatorio da parte della Procura dei minori. Subito aveva ammesso di avere gettato il neonato dalla finestra della sua cameretta poco dopo averlo messo alla luce. Il pm della Procura minorile Claudia Caramanna che coordina l'inchiesta con il Procuratore Massimo Russo poco fa ha depositato la richiesta di convalida dell'arresto.

Il corpicino privo di vita del neonato era stato scoperto da un passante residente nello stesso complesso residenziale dove è avvenuta la tragedia. Il cranio del bimbo, come hanno riferito ieri gli investigatori, sarebbe stato trovato fracassato, probabilmente a causa del violento impatto sul terreno, dopo il volo dalla finestra al quinto piano. Sul posto era subito accorsa la Polizia Scientifica e i sanitari del 118.

Ma per il piccolo non vi era più nulla da fare.

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