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Netturbini scioperano a oltranza. Livorno invasa dalla spazzatura

I sindacati hanno fatto saltare il tavolo delle trattative con il sindaco Cinque Stelle Filippo Nogarin e sono scesi in piazza

Netturbini scioperano a oltranza. Livorno invasa dalla spazzatura

Un'altra brutta gatta da pelare per il sindaco pentastellato di Livorno, Filippo Nogarin. Dopo i guai con la magistratura che ha inquisito in pochi giorni due assessori ora arriva la carica dei sindacati che rappresentano i netturbini della città.

La rottura è avvenuta nella giornata di ieri quando i sindacati hanno deciso di far saltare il tavolo della trattativa che riguardava la cooperativa di pulizie Cooplat e il bando per l'affidamento del servizio di spazzamento strade. A nulla è valsa la mediazione del prefetto della città che aveva cercato di livellare le divergenze. Quando i sindacalisti hanno saputo che l'amministrazione non avrebbe fatto concessioni hanno deciso di disertare l'incontro di oggi in Comune.

Si sono invece presentati con i netturbini nella piazza principale di Livorno per manifestare di fronte al Palazzo Civico, sede del sindaco Nogarin. Una settantina di persone che oltre a gridare slogan e a lanciare uova contro l'edificio ha portato con sè diversi sacchi di spazzatura che ha poi rovesciato nella piazza. La protesta è proseguita per tutta la mattina con alcuni momenti di tensione quando gli automobilisti hanno tentato di sfondare il picchetto che bloccava il traffico della via centrale di Livorno.

Gli operatori ecologici hanno promesso una protesta a oltranza di cui si vedono già i primi effetti.

I residenti garantiscono che in alcune zone della città il mancato passaggio della nettezza urbana ha già portato al collasso i punti di raccolta, con i cumuli di rifiuti che si raccolgono ai bordi delle strade.

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