La nuova moda a luci rosse: ragazzine nude in biblioteca

Si riprendono con un telefonino e poi mettono online i filmati piccanti. Ma non sempre va a finire bene

La nuova moda a luci rosse: ragazzine nude in biblioteca

Alexandria Morra è una pioniera della piccante moda. La ragazza canadese di 21 anni è stata fermata all’inizio di marzo per aver trasmesso in rete, negli ultimi tre mesi, circa 50 video porno, girati ripetutamente nelle biblioteche pubbliche della città di Windsor, in cui è residente, con il nome d’arte di Lislecrett. La giovane, infatti, si posizionava in tali luoghi con una webcam e, non curante della presenza di eventuali altri persone, tra cui anche bambini e minori, si spogliava e dava il via a scene di autoerotismo, girando così e mandando in rete in streaming dei veri e propri video porno.

Si è spogliata davanti a una webcam, ammiccando e non lasciando nulla alla fantasia, nella biblioteca dell'Università dell'Oregon.

Per questo motivo, Kendra Sunderland, bionda e formosa studentessa collegiale diciannovenne, è stata arrestata per atti osceni in luogo pubblico dalla polizia locale.

Ma capita anche altrove. Dove una timida ragazza cerca di spogliarsi intimorita dall'arrivo di qualcuno.

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