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Patenti nautiche facili: spuntano i nomi di tre giocatori del Napoli

Le verifiche hanno riguardato 600 casi di esami ritenuti pilotati. Coinvolti anche i tre giocatori azzurri Koulibaly, Callejon e Ghoulam

Patenti nautiche facili: spuntano i nomi di tre giocatori del Napoli

Ci sono anche tre giocatori del Napoli — Koulibaly, Ghoulam e Callejon — nella lunga lista di persone (sono circa 600) che avrebbero acquisito la patente nautica senza però avere mai sostenuto l’esame.

Le indagini dei carabinieri di Caserta hanno portato all'emissione di 31 avvisi di garanzia da parte della Procura di Napoli. I fatti risalgono al triennio 2014-2017 e coinvolgono ex funzionari o direttori della motorizzazione civile, direttori di scuola guida e faccendieri vari. Mettersi in tasca la patente nautica era diventato semplicissimo. Fin troppo, secondo le ipotesi della Procura, che ha indagato su almeno 600 episodi di esami ritenuti pilotati o addirittura mai sostenuti. Le verifiche hanno riguardato anche la prova che ha consentito di conseguire la licenza a tre calciatori del Napoli: il difensore senegalese Kalidou Koulibaly, il terzino algerino Faouzi Ghoulam, entrambi sul mercato e in procinto di lasciare il club partenopeo, e il centrocampista spagnolo José Maria Callejon, che ha già lasciato l'Italia dopo la scadenza del contratto.

Le indagini della Procura

La pm Cristina Curatoli, coordinata dal procuratore aggiunto Vincenzo Piscitelli ha chiuso la prima fase dell'inchiesta condotta dai carabinieri di Caserta con 29 avvisi notificati all'indirizzo di dipendenti ed ex dipendenti della motorizzazione civile, fra i quali l'ex direttore facente funzioni Giovanni Di Meo oltre ad esaminatori e istruttori. Ora la difesa ha venti giorni di tempo per depositare memorie, chiedere interrogatori o proporre supplementi investigativi. Successivamente la Procura deciderà se e per quali indagati chiedere il rinvio a giudizio.

Nei confronti dei tre calciatori non è stato firmato alcun avviso, la loro posizione verrà valutata nella seconda fase delle indagini. Le patenti esaminate sono state oltre 800, su 600 delle quali si sono addensati i dubbi maggiori alla luce degli elementi acquisiti dai carabinieri. Gli accertamenti sono iniziati nel 2015, quando sono emersi i primi sospetti su un giro di patenti nautiche " facili", tali da spingere gli inquirenti ad approfondire i rapporti fra titolari di alcune scuole guida, intermediari, e personale in servizio presso la motorizzazione civile. A quanto pare per il solo Koulibaly le verifiche riguardano, oltre alla patente nautica, anche quella di guida.

Secondo gli inquirenti il difensore senegalese e Ghoulam si sarebbero recati sul posto per sostenere la prova, ma se ne sarebbero poi andati senza essersi sottoposti all'esame. Diverso il caso di Callejon, che invece la patente se la sarebbe fatta recapitare direttamente a casa. Al momento non risulta e quindi sembrerebbe escluso che esaminatori e dirigenti si siano fatti pagare in moneta le agevolazioni. Se le irregolarità dovessero essere confermate, si aprirebbero a quel punto conseguenze di carattere amministrativo: chi aveva ottenuto la patente in modo illecito, dovrà restituirla e sostenere nuovamente l'esame. Stavolta senza alcun aiuto.

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